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Varietà nei francobolli di Regno e di Repubblica

risponde Franco Moscadelli, Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

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Il servizio postacelere a Reggio Calabria

Gentile Roberto ,
buona serata. Volevo porti a giudizio questi tre pezzi siracusana 30 lire stella 1 che presentano il timbro di posta celere di Reggio Calabria (fino ad ora sconosciuto).
Che ne pensi?
Grazie
Marco



Risponde il perito:

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

Carissimo signor Marco,
l’annullo di postacelere “servizio di recapito veloce che garantiva in quasi tutto il territorio nazionale la consegna di lettere, più che altro di pacchi anche voluminosi, in un solo giorno lavorativo” fu il seguito del “Cai-post” che fu introdotto in Italia nel 1983. Alla fine del 1986 fu inaugurato un servizio sperimentale di Postacelere a Milano e Roma ed in seguito fu esteso anche ad altre città, che ricevettero gli annulli appositi con il logo del “gabbiano alato”.

L’accettazione avveniva solo negli uffici abilitati al servizio con la compilazione di appositi moduli e le affrancature potevano essere sia meccaniche sia con l’applicazione di francobolli. Dato che si trattava per la maggior parte di spedizione pacchi o buste voluminose si stamparono nel 1998 dei carnet di francobolli con alti valori di colore diverso in base al peso.

Da citare un servizio simile denominato “Postacelere Urbano” che fu “sperimentato” solo a Roma, Milano e Napoli dal marzo 1987 fino alla fine del 1993, dove si utilizzavano cassette postali di colore giallo anziché rosso.

Dalla foto inviata vediamo solo francobolli di basso costo che sicuramente vennero usati in affrancature come complementari. Sicuramente Reggio Calabria, quale capoluogo, avrà avuto un suo ufficio adibito a postacelere, perciò non le resta che rintracciare materiale per il suo studio alle fiere, aste, mercati e convegni. Qui sul Postalista già sono pubblicati buoni articoli sul servizio di “Postacelere” che può ricercare e leggere. A presto.

Cordiali saluti

Franco Moscadelli
28-07-2021

Risponde Alcide Sortino:

L'avviamento celere, collegato alle cassette d'impostazione sui mezzi di trasporto pubblico, iniziò nel 1952 a Napoli e poi Torino e Milano. Fu poi esteso ad altre città come Trento, Reggio Calabria, Catania e Palermo e infine a Roma nel 1956. Nelle quattro città maggiori (TO, MI, RM e NA) il sistema era collegato ad apposite bollatrici con nel guller la dicitura "Avviamento celere" (a Milano alimentate da un nastro trasportatore sotto la Stazione Centrale), mentre nelle altre venivano utilizzati bolli a mano con la semplice diciture "Posta celere".
Nelle citate quattro maggiori città tale organizzazione durò a lungo, mentre nelle altre sembra sia stato presto abbandonata.
A Reggio Calabria sembra che il servizio possa essere iniziato il 12 dicembre 1954.

Alcide Sortino
28-07-2021

Per approfondire: "Avviamento celere, ovvero la posta imbucata sul tram" di A. Sortino, L'Annullo n. 131, aprile 2001

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