Preg.mo Direttore,
osservando con il lentino d'ingrandimento, ho notato che sulla prora del francobollo di che trattasi, c'è una macchia di colore che ne interrompe la linea del disegno, come ben si evidenzia con il particolare allegato.

Ovvio che l'amico Moscadelli saprà, come sempre, dissipare i dubbi.
Stima e cordialità
Nino

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Carissimo signor D’Aponte,
ho visto il francobollo inviato della serie Pittorica con la macchia ben impressa sulla prora della nave romana ivi riprodotta. Non si tratta del solito “frustolo” che inchiostrato se ne va e lascia poi l’alone bianco, ma proprio un discreto corpo estraneo che è rimasto sulla matrice schiacciato dalla pressione che, inchiostrandosi alla meno peggio, lascia la sua impronta sul foglio di francobolli ed alla tale posizione. E’ questo il caso dove tale difetto è possibile ritrovarlo in più francobolli … finché il macchinista di turno non lo toglie e pulisce a modo la matrice. Nella stampa calcografica come in questo caso, la matrice è ad incavo (non a rilievo come la tipografia), per cui se un piccolo pezzettino di carta rimane involontariamente sulla matrice viene schiacciato al momento della stampa e facilmente intrappolato nelle incisioni del disegno della stessa. Non sono varietà ma curiosità di stampa che possono capitare facilmente. Tali difetti possono capitare anche nella stampa rotocalco, altro metodo di stampa sempre ad incavo. In allegato un esempio di francobollo usato su busta con macchia simile ad una “voglia di fragola” sulla guancia del Re!

Cordiali saluti, a presto su il Postalista

Franco Moscadelli
03-06-2022