Comunicato stampa dell'ISSP pubblicato su il postalista:

 

“Bullettino postale”, obiettivo raggiunto

In un paio di settimane, grazie al socio Roberto Monticini, sono state raccolte le risorse necessarie ad acquistare la documentazione ed a scannerizzarla per metterla gratuitamente a disposizione di tutti gli interessati

Prato (26 febbraio 2015) - L’obiettivo era coinvolgere una cinquantina di interessati che, con 50,00 euro ciascuno, permettessero l’acquisto e la scannerizzazione di quasi tutto il “Bullettino postale” edito tra il 1861 ed il 1920, per circa diecimila pagine.
In realtà, l’ideatore dell’iniziativa, Roberto Monticini, in un paio di settimane ha convinto settantatré persone, abbassando la quota pro capite a 35,00 euro, anche se non pochi hanno confermato la cifra di partenza e qualcuno ha dato pure di più.
Non basta. Il socio Issp Lorenzo Carra si è offerto di andare a prendere a sue spese il materiale dal precedente proprietario e portarlo a Bologna nell’azienda scelta per la scannerizzazione. Anche il titolare di quest’ultima, Franco Laurenti, è iscritto all’Istituto.
Morale, sono stati raccolti 3.980,00 euro, con un avanzo -rispetto al preventivo - di 1.780,00 poi donato, insieme ai volumi, all’Istituto di studi storici postali onlus.

L’iniziativa è nata da una esigenza specifica”, ha detto lo stesso Monticini. “È stata superata dal bisogno di sentirsi solidali e di premiare una realtà, come l’Issp, che tanto produce per la cultura filatelica e non solo. Noi, sottoscrittori del progetto, abbiamo agito per qualcosa di materiale che ci era necessario, ma con una carica di encomiabile solidarietà. In tutto ciò che facciamo individualmente per la filatelia non siamo mai soli: molti condividono quanto singolarmente realizziamo, anche se non sempre lo esplicitano; il collezionista riesce ad emergere dall’individualismo delle sue collezioni esaltando le occasioni aggreganti”.
“Scelte come questa -aggiunge il direttore dell’Issp, Andrea Giuntini- non possono che farci piacere. Non solo per il risultato ottenuto, ossia il dono della preziosa documentazione, sempre difficile da trovare. E non solo per il denaro in più, che servirà a sostenere le nostre attività. Quello che vorrei sottolineare è soprattutto l’interesse, la passione e la solidarietà di quanti si sono fatti coinvolgere nell’iniziativa e che ringrazio. Li ho ringraziati pubblicamente, pochi giorni fa, nel contesto del nostro «Colloquio di storia postale» e li ringrazio ancora, attendendoli in sede”. “Ora il nostro obiettivo è fare la digitalizzazione, classificare i file per renderli più facili da impiegare, aggiungere gli indici e poi mettere tutto nel sito, a disposizione di chiunque ne sia interessato”.

TUTTI I SOTTOSCRITTORI

Francesco Maria Amato
Alessandro Arseni
Associazione italiana di storia postale
Associazione nazionale collezionisti annullamenti italiani
Associazione per lo studio della storia postale toscana
Enrico Bertazzoli
Andrea Bizio Gradenico
Mario Bonacina
Alfred Bonnici
Gianluca Braccini
Franco Canepa
Alessandro Capone
Lorenzo Carassai
Alberto Caroli
Lorenzo Carra
Michele Caso
Ruggero Cataldi
Adriano Cattani
Luciano Cavicchioli
Mario Cedolini
Daniele Cesaretti
Gianluigi Chiarini
Nicola Luciano Cipriani
Circolo culturale numismatico filatelico roveretano
Collezionisti italiani francobolli ordinari
Enrico Dallara
Paolo Deambrosi
Sergio De Benedictis
Domenico Ducci
Franco Filanci
Mauro Filippini
Renato Fontana
Emanuele Gabbini
Elisa Gardinazzi
Joseph Geraci
Francesco Gibertini
Lorenzo Gremigni
Paolo Guglielminetti
Djana Isufaj
Luca Lavagnino
Franco Laurenti
Bruno Lucci
Claudio Ernesto Manzati
Gianfranco Mazzucco
Sergio Mendikovic
Mario Merone
Roberto Monticini
Giovanni Nembrini
Fabrizio Noli
Alessandro Papanti
Nicolino Parlapiano
Giulio Perricone
Rosalba Pigini
Alessandro Pratesi
Giuseppe Preziosi
Francesco Projetto
Daniele Prudenzano
Antonio Quercioli
Alfio Rossi
Giorgio Santomo
Davide Satalia
Vinicio Sesso
Angelo Simontacchi
Luigi Sirotti
Alcide Sortino
Fabio Vaccarezza
Vaccari srl
Achille Vanara
Carlo Vicario
Danilo Vignati
Paolo Vollmeier
Mario Zanaria sas
Agostino Zanetti
 

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Istituto di studi storici postali onlus - Prato
ufficio stampa

L'Istituto di studi storici postali

L'Istituto di studi storici postali (www.issp.po.it), ora organizzazione non lucrativa di utilità sociale (onlus), nasce nel 1982 ed ha sede a Prato nello storico palazzo Datini, in via Ser Lapo Mazzei 37.
Diverse le attività che propone nel settore postale e delle comunicazioni, fra cui: ricerche archivistiche e bibliografiche, l’organizzazione di convegni ed incontri con studiosi ed accademici, i seminari annuali “Scrittura e comunicazione” (che fanno seguito agli otto moduli dedicati a “Posta e paleografia”, organizzati tra il 1983 ed il 1993), i corsi di specializzazione, la pubblicazione dei “Quaderni di storia postale” e della rivista, oggi semestrale, “Archivio per la storia postale - comunicazioni e società”.
Tra i suoi compiti, la conservazione dell'archivio proveniente dalla Direzione superiore della posta militare, che accoglie 400mila documenti originali riguardanti il XX secolo e che ha già fornito materiale per le pubblicazioni edite dall’ufficio storico dello Stato maggiore dell'Esercito.
In più, la gestione di una biblioteca-archivio, ricca di oltre 12mila volumi ed opuscoli, cui si aggiunge l’emeroteca di 1.179 testate; entrambe sono consultabili su appuntamento dal lunedì al venerdì, con un catalogo anche on-line all’indirizzo:
 http://catalogo.po-net.prato.it/easyweb/w2002/.
Per il lavoro l’Istituto si avvale del sostegno dei propri soci; la quota annua per i residenti in Italia è di 40,00 euro, da versare sul conto corrente postale 13.731.500 intestato allo stesso Istituto (via Ser Lapo Mazzei 37, 59100 Prato); gli iscritti, un centinaio, ricevono gratuitamente la rivista dell’Issp.
 

 


servizio stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, mail ufficio.stampa@issp.po.it
 


 


Rete Civica di Prato

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