Comunicato stampa dell'ISSP pubblicato su il postalista:

 

Dall’Afip dono di 500 euro

Prato (7 aprile 2015) - “Ho il piacere di informarla che la nostra Associazione nell'assemblea del 29 gennaio ha approvato di devolvere, alla sua istituzione onlus, la somma di 500 euro per l'anno 2015 a favore dell’opera di salvaguardia della cultura filatelico postale”.
Così ha scritto, rivolgendosi al direttore dell’Istituto di studi storici postali onlus Andrea Giuntini, il presidente dell’Associazione filatelisti italiani professionisti Andrea Mulinacci. Ossia al sodalizio che riunisce i commercianti specializzati e che già nel 2013 aveva donato un assegno da 2.000 euro.
La somma verrà consegnata nel contesto del salone del francobollo “Milanofil”, per la precisione sabato 11 aprile tra le 12 e le 12.30 in sala verde 1 (piano sotterraneo), durante la riunione “L’istituto di studi storici postali onlus incontra i collezionisti”.
Si invitano i soci a partecipare, in modo da contribuire con la presenza a ringraziare i delegati dell’Afip.
Nel contesto, sarà presentato, oltre all’esito del progetto riguardante il “Bullettino postale”, il lavoro in due volumi di Piero Giribone e Paolo VollmeierLe Armate francesi in Italia (1792-1814) - Storia postale e catalogazione”.

La manifestazione meneghina si svolgerà dal 10 al 12 di questo mese presso il Mico di via Gattamelata 5; l’ingresso è gratuito e possibile nella fascia oraria 9.30-18.30 (domenica chiusura alle 14).
Lungo tutta la sua durata, il socio Gian Franco Mazzucco sarà presente presso lo stand della Federazione fra le società filateliche italiane (G11) per riscuotere le quote Issp e per altre esigenze.

L’Istituto ha collaborato in maniera decisiva, prestando la maggior parte dei libri esposti, alla mostra che l’Unione stampa filatelica italiana ha organizzato nel contesto, intitolata “La filatelia «arte affascinante, ricreazione dello spirito» - Cent’anni di guide e trattati sul collezionismo di francobolli”. La presentazione integrale del percorso, firmata dal curatore, Giancarlo Morolli, è stata pubblicata anche sul sito Issp.

Aldo Cecchi premiato ad Empoli
Il 12 aprile alle ore 10 nell’ambito della manifestazione collezionistica “Toscana 2015” di Empoli (Firenze), l’Associazione per lo studio della storia postale toscana conferirà il “Piero Pantani”. Il premio intende valorizzare chi ha contribuito allo studio, alla conoscenza o alla diffusione della filatelia o della storia della posta toscana mediante scritti, collezioni o qualsiasi attività. Nel caso specifico, verrà assegnato ad Aldo Cecchi, “ricercatore di posta militare italiana ed al quale si deve la costituzione dell’«Istituto di studi storici postali» di Prato, unico in Italia e conosciuto in tutta Europa”.
 

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Istituto di studi storici postali onlus - Prato
ufficio stampa

L'Istituto di studi storici postali

L'Istituto di studi storici postali (www.issp.po.it), ora organizzazione non lucrativa di utilità sociale (onlus), nasce nel 1982 ed ha sede a Prato nello storico palazzo Datini, in via Ser Lapo Mazzei 37.
Diverse le attività che propone nel settore postale e delle comunicazioni, fra cui: ricerche archivistiche e bibliografiche, l’organizzazione di convegni ed incontri con studiosi ed accademici, i seminari annuali “Scrittura e comunicazione” (che fanno seguito agli otto moduli dedicati a “Posta e paleografia”, organizzati tra il 1983 ed il 1993), i corsi di specializzazione, la pubblicazione dei “Quaderni di storia postale” e della rivista, oggi semestrale, “Archivio per la storia postale - comunicazioni e società”.
Tra i suoi compiti, la conservazione dell'archivio proveniente dalla Direzione superiore della posta militare, che accoglie 400mila documenti originali riguardanti il XX secolo e che ha già fornito materiale per le pubblicazioni edite dall’ufficio storico dello Stato maggiore dell'Esercito.
In più, la gestione di una biblioteca-archivio, ricca di oltre 12mila volumi ed opuscoli, cui si aggiunge l’emeroteca di 1.179 testate; entrambe sono consultabili su appuntamento dal lunedì al venerdì, con un catalogo anche on-line all’indirizzo:
 http://catalogo.po-net.prato.it/easyweb/w2002/.
Per il lavoro l’Istituto si avvale del sostegno dei propri soci; la quota annua per i residenti in Italia è di 40,00 euro, da versare sul conto corrente postale 13.731.500 intestato allo stesso Istituto (via Ser Lapo Mazzei 37, 59100 Prato); gli iscritti, un centinaio, ricevono gratuitamente la rivista dell’Issp.
 

 


servizio stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, mail ufficio.stampa@issp.po.it
 


 


Rete Civica di Prato

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