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il musicalista
il personaggio del mese: GENNAIO 2007
WOLFGANG MOZART

IL PERSONAGGIO

Johannes Chrysostomus Wolfgangus Theophilus Mozart nacque alle ore 20 del 27 gennaio 1756 nell’Hagenauerhaus al n° 9 della Getreidegasse di Salisburgo. Figlio d'Anna Maria e di Leopold Mozart, compositore e musicista alla corte del principe, arcivescovo di quella città.

I quattro nomi che furono dati al bambino si giustificano così: Johannes Chrysostomus, perché il 27 gennaio, secondo il calendario cattolico, era intitolato a San Giovanni Crisostomo, patriarca di Costantinopoli e patrono degli oratori; Wolfangus, in onore del suo nonno paterno, Wolfgang Nikolaus Pertl; Theophilus (Gottlieb, in tedesco), in onore del padrino, Johann Gottlieb Pergmayr, commerciante e consigliere civico. In seguito l'ultimo nome venne mutato nel più armonioso Amadeus, che è la traduzione latina del greco Theophilus.

Fu un bambino prodigio. All'età di quattro anni giocava con il clavicordo ed a cinque improvvisò dei minuetti. Studiò il violino con il padre e la sorella Marianne (Nannerl), maggiore di cinque anni. Il 12 gennaio 1762, accompagnati dal padre, i due bambini affrontarono una tournée, durata tre settimane, e suonarono dinanzi alla presenza di Massimiliano III Giuseppe, principe-elettore della Baviera. Il 13 ottobre furono invitati a corte da Maria Teresa ove: “Il piccolo Wolfgang è saltato in grembo all'imperatrice che l'ha abbracciato e sbaciucchiato per bene", scrisse il padre orgoglioso, in una lettera del 16 ottobre, al suo padrone di casa Hagenauer.

Nell’anno 1763 i Mozart tennero una serie di concerti a Monaco, Augsburg, Ulm, Mannheim, Francoforte, Colonia, Aix-la-Chapelle, Bruxelles e Parigi dove rimasero sei mesi, invitati da personalità del tempo quali Melchior Grimm, Diderot, d'Alembert e da madame de Pompadour. Nell'aprile 1764, a Londra, furono accolti da Johann Christian Bach. Nel 1766 si recarono in Olanda, quindi nuovamente in Francia, a Lille e Parigi; in Svizzera, a Monaco ed infine tornarono a Salisburgo.

Nel maggio 1767 il giovane Mozart eseguì la sua nota cantata sacra: "Die Schuldigkeit des Ersten Gebots" KV 35 per la corte dell'arcivescovo. Durante lo stesso anno compose cantate, offertori, un prologo ed una tragedia.

Nel 1768 risiedette a Vienna, alla corte dell'imperatore, e nel 1769 partì per Italia con suo padre. Si recò a Rovereto, Verona e Mantova, per dirigere le sue opere. A Roma trascrisse a memoria “Il Miserere” di Gregorio Allegri di cui era rigorosamente vietato produrre delle copie. A Bologna incontrò padre Martini e venne ammesso all’Accademia filarmonica. Passò per Firenze, Napoli ed anche Milano. Il 15 dicembre 1771 padre e figlio ritornarono a Salisburgo. Il giorno dopo morì il mecenate e datore di lavoro di Mozart, il principe vescovo Sigismund Christoph, conte von Schrattenbach.

A Vienna ottenne il suo primo successo operistico con "Il ratto dal serraglio" KV 384, andato in scena per la prima volta il 16 luglio 1782 al Burgtheater. Nello stesso anno Mozart sposò Constanze Weber, figlia di Franz Fridolin Weber e di Maria Cäcilia.

Johannes Chrysostomus Wolfgangus Theophilus Mozart morì a Vienna il 5 dicembre 1791.

LA MELODIA

Il "Flauto magico", rappresentato per la prima volta il 30 settembre 1791, poco più di due mesi prima della sua morte, è una delle ultime opere compiute di Mozart, da molti ritenuta il suo capolavoro.

Dal "Flauto magico" ascoltiamo "La Regina della Notte".

IL FRANCOBOLLO

 

Francobollo emesso dalla Francia
il 9 novembre 1957

Yvert 1137
Dentellato 13