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       L’Aicam 
      debutta a “Milanofil” 
       
      Per la prima volta sarà presente con uno stand al 
      salone organizzato da Poste italiane per il 5-7 aprile. Le iniziative 
      seguenti a Sasso Marconi (13-14 aprile) e Lodi (21-22 settembre) 
       
      Milano (20 marzo 2013) – L’Associazione italiana collezionisti di 
      affrancature meccaniche a “Milanofil”, il salone del francobollo 
      organizzato da Poste italiane e fissato dal 5 al 7 aprile. “Per noi 
      -ammette il presidente dell’Aicam, Paolo Padova - si tratta della prima 
      volta in cui parteciperemo ufficialmente, addirittura con uno stand. 
      Potremo così incontrare i nostri soci in una situazione diversa dal 
      solito, e farci conoscere meglio dagli altri collezionisti”.  
      La manifestazione verrà ospitata a Fiera Milano congressi, con ingresso 
      gratuito da via Gattamelata 5. Sarà raggiungibile dalle 9.30 alle 18.30 
      (domenica chiusura alle 14). 
       
      Decisamente più consueta è l’iniziativa successiva, in programma dal 13 
      al 14 aprile a Sasso Marconi (Bologna). Presso il municipio, che si 
      trova in piazza Martiri 6, sarà ospitata la mostra sociale, questa volta 
      intitolata “Il mio lavoro” e concretizzata con il supporto del Circolo 
      filatelico “Guglielmo Marconi”. Potrà essere visitata il sabato nelle 
      fasce orarie 9-12.30 e 14.30-18.30, la domenica tra le 8.30 e le 12.30. 
      Sempre il giorno 14, dalle ore 9.30 in sala consiliare, si svolgerà 
      l’incontro dei soci, cui seguirà, nel pomeriggio, la seduta di scambi. 
      Previsto un numero unico di 48 pagine a 6,00 euro. 
       
      Intanto, si lavora per Lodi. “Sarà la nostra terza iniziativa dell’anno”, 
      precisa Paolo Padova. “Si svilupperà dal 21 al 22 settembre e 
      rappresenterà la nostra trentaduesima manifestazione di livello nazionale, 
      resa possibile grazie alla collaborazione del Circolo filatelico 
      numismatico lodigiano”. Già fissato il luogo: l’ex chiesa dell’Angelo, in 
      via Fanfulla 22; orari: sabato 9-12.30 e 15-18, domenica 9-12.30. 
  
      Cosa sono le affrancature meccaniche 
       
      Le affrancature meccaniche sono quelle impronte, in genere rosse, che 
      sostituiscono i francobolli nelle corrispondenze dei grandi utenti, come 
      ditte, banche e comuni. Rappresentano una specializzazione all’interno del 
      collezionismo postale.  
      Contrariamente a quanto si crede, il sistema è piuttosto antico: è stato 
      introdotto agli inizi del Novecento; in Italia è giunto nel 1927 ed è 
      tuttora operativo.  
      L’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche (Aicam) è 
      il sodalizio che dal 1982 unisce gli appassionati del settore; per numero 
      di iscritti è oggi il primo al mondo. 
      Tre, fondamentalmente, i modi con cui avviare una raccolta: per tema 
      (ossia in base ai testi e alle illustrazioni presenti sull’impronta), per 
      tariffa (privilegiando quindi gli usi postali), per tipo di macchina 
      (approfondendo gli aspetti tecnici). 
      Un anno di Aicam costa 30,00 euro. 
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