In questa calda estiva manteniamoci su un argomento leggero.

Se si è stati frequentatori di mostre filateliche di affrancature meccaniche ci si sarà sicuramente resi conto che non è la fantasia né la battuta di spirito quello che manca ai collezionisti del settore.
In quest’ottica spesso si incontrano piccole o grandi collezioni che sviluppano attraverso le A.M. temi che accompagnano la nostra quotidianità.
In quest’articolo vogliamo comporre un breve menù che oltre al palato possa soddisfare anche la nostra conoscenza filatelica.
Con la nostra brava lista della spesa ci rechiamo al più vicino supermercato e preso il carrello iniziamo il nostro giro tra gli scaffali.

Per l’aperitivo andiamo sul sicuro e la Ditta Cinzano, nata sulle colline torinesi più di cinquecento anni fa, è una garanzia per la genuinità e la varietà dei suoi prodotti.

Salumi e formaggio possono tranquillamente comporre il nostro antipasto; creato al fine di stuzzicare l'appetito in attesa delle portate principali, nel nostro caso sarà composto da affettati vari della Ditta Negroni ( quella delle stelle sono tante milioni di milioni ) e un classico Parmigiano Reggiano tagliato a scaglie.

Per un italiano un buon piatto di pasta non può mancare e la Barilla, anche se non tra le qualità più rinomate, la fa da padrone.

Condita con conserva della Cirio, che attraverso il suo slogan ne garantisce una trasformazione del tutto naturale dal campo alla nostra tavola.

Siamo un paese di mare e un secondo a base di pesce fresco e quanto di più salutare ci sia; al forno o in padella possiamo gustarne la prelibata carne.

Finale con frutta di stagione e un bel gelato.

E per una buona digestione caffè ed ammazzacaffè.

A questo punto possiamo veramente dire: “ Ma cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano! “

Si ringrazia per le immagini gli amici del forum di Filatelia:
http://www.lafilatelia.it/forum/viewtopic.php?f=42&t=40826