| 
 
 
Museo dei 
Tasso e della Storia Postale cf: 94019900169 Via Cornello 22 – 24010 Camerata Cornello Tel.e fax: 0345-43479 – e-mail: info@museodeitasso.com - www.museodeitasso.com 
  | 
    
  
11 dicembre 2010
Ipotesi di lavoro 2011-2017: stato di avanzamento e programma 2011
Nell’ambito della manifestazione organizzata sabato 11.12.2010 dall’Associazione 
per lo Studio della Storia Postale di Padova e relativa al 16° Convegno 
A.S.S.P., si sono riuniti, presso i locali del Museo dei Tasso e della Storia 
Postale di Camerata Cornello, i signori Bianchi Corrado, Bonzi Italo Bonfiglio, 
Bottani Tarcisio, Burzatta Giorgio, Castellini Oscar, Cattani Adriano, Giudici 
Francesca, Fabrizio Giovanna, Fabrizio Paolo, Lazzarini Gianfranco, Milesi 
Luigi, Ploumidis Georges, Righetti Mazza Giannarosa, Salata Ugo, Tauro Roberto, 
Taufer Wanda, Vollmeier Paolo.
Il Sindaco di Camerata Cornello Gianfranco Lazzarini ha tenuto una 
relazione sullo stato di avanzamento dell'ipotesi di lavoro per il periodo 
2011-2017, già presentata per sommi capi l’11 luglio scorso a San Pellegrino 
Terme.
I contatti attivati con alcuni Docenti universitari e Storici postali hanno 
suggerito di aprire le manifestazioni, di dimensione europea, nell’anno 2012, 
con un Convegno internazionale da tenersi a Camerata Cornello, 
possibilmente nel borgo di Cornello tra i mesi di maggio e giugno. Tale 
occasione potrebbe coincidere con l’apertura del nuovo ufficio postale, 
che il Comune e Poste Italiane stanno progettando di costruire ex novo in 
località Orbrembo, a poca distanza dall' attuale edificio piuttosto obsoleto.
Il nuovo ufficio potrebbe ospitare anche lo “sportello filatelico” della 
Valle Brembana, analogamente ad altri casi già esistenti in altre valli, con 
la vendita dei francobolli per collezionismo e di altri prodotti filatelici. 
Questo darebbe grande risalto al Cornello ed al Museo, perchè i collezionisti 
accederebbero al Museo stesso, aumentando il numero dei visitatori, e perchè la 
corrispondenza da Camerata Cornello avrebbe impresso uno speciale annullo 
figurato, come tutti gli altri sportelli filatelici d'Italia. Il Museo ne 
guadagnerebbe in visibilità e rinomanza.
Altra iniziativa possibile, indicata dal Sindaco, in occasione dell’apertura 
delle manifestazioni, potrebbe essere un'emissione di un intero postale, 
oltre ad altre proposte suggerite anche dai presenti, da sottoporre poi al 
vaglio di Poste Italiane.
Naturalmente per ottenere questi importanti risultati è necessario che tutti, in 
particolar modo anche l'Associazione per lo Studio della Storia Postale, che ha 
deciso di tenere a Camerata Cornello il suo Convegno, intervengano presso le 
autorità competenti per favorire il prosieguo dei necessari iter.
Nel corso dell’anno 2011 si dovrà dare inizio ad un programma di ricerca dei 
documenti tassiani negli Archivi italiani ed europei. Le aree di lavoro sono 
la Spagna (Simancas ed altre), il Belgio (Bruxelles), la Germania (Fussen e 
Regensburg), la Francia (Lille e Besançon), l’Austria e l’Italia. 
Relativamente ai personaggi tassiani dobbiamo esplorare i documenti che 
riguardano i quattro fratelli, iniziatori del Servizio Postale, deceduti 500 
anni fa: Leonardo, morto a Roma nel 1518, Francesco, morto a Bruxelles nel 1517, 
Jannetto, morto a Pisino nel 1517 e Ruggero, morto a Romacolo di Zogno nel 1514. 
Possiamo partire dai loro testamenti.
Altrettanto necessarie saranno le ricerche sui quattro fratelli (Maffeo-Gianbattista-Simone-David) 
che hanno sviluppato all’inizio del 1500 gli accordi precedentemente stipulati 
con gli Asburgo. Di particolare importanza è David, figlio di Ruggero, Mastro di 
Posta Imperiale a Venezia con la sua linea di successione composta da Ruggero, 
Ferdinando e Ottavio. Altrettanto necessario è indagare su Giambattista, 
fratello di Davide, che da Bruxelles coordinava le Poste Tassiane, nonché suo 
figlio Leonardo morto nel 1612.
Ulteriori approfondimenti saranno da sviluppare anche sui figli di Simone, 
gestore degli Uffici a Milano e Roma e su Maffeo Tasso in Spagna.
Altri personaggi importanti sono Innocenzo Tasso, Mastro di Posta a Fussen (in 
sposo alla sorella di Davide) e suo figlio Giambattista, colonnello 
nell’esercito di Carlo V, morto nel 1588 nell’assedio di Bonn.
E ancora sui Tasso del Bretto, Giambattista e Maffeo, padre e figlio, corrieri 
nella Compagnia Veneta; oppure Giangiacomo Tasso, fondatore della Confraternita 
dei Bergamaschi a Roma, oppure Luigi Tasso, Vescovo morto assassinato a Redona 
nel 1520.
Occorre cominciare a muoversi subito nell'individuazione di Docenti e 
Ricercatori motivati che possano effettuare dette ricerche per conto del 
Museo, ma in particolare due azioni sono già possibili: presso l'Archivio di 
Stato di Milano, dove i fondi sono già conosciuti ed in parte esplorati, e 
presso l'Archivio di Stato di Venezia, molto ricco di documentazione 
postale e tassiana.
Di particolare importanza saranno le ricerche negli Archivi italiani (Bergamo, 
Mantova, Roma, Napoli, Sicilia, oltre che Milano, Venezia e altre località che 
certamente gli Storici suggeriranno).
E' già stata contattata la prof.ssa Cinzia Cremonini dell'Università Cattolica 
del Sacro Cuore di Milano, che ha assicurato tutta la collaborazione possibile, 
e che ci fornirà i nominativi di possibili ricercatori in Spagna e in Germania, 
da Lei conosciuti, che potrebbero rendersi disponibili per le ricerche in quegli 
archivi.
Anche il prof. Foppolo Bonaventura, ex Dirigente Scolastico dell’Istituto 
Superiore Turoldo di Zogno, che sembra essere già in possesso di ricca 
documentazione riguardo la presenza dei Tasso nella Compagnia dei Corrieri 
Veneti, ha dato la sua disponibilità per essere coinvolto nel nostro progetto.
Di particolare spessore è la collaborazione con il dott. Clemente Fedele per i 
suoi preziosi suggerimenti diretti all’organizzazione del Convegno 
Internazionale, alla reperibilità dei Docenti ricercatori, ai rapporti con Poste 
Italiane e ai contenuti del progetto in generale.
Si potrebbe anche pensare di programmare per il 2011 una nuova Mostra da 
esporre nella “Sala Mercatorum”, in sostituzione di quella attualmente 
esposta ormai da oltre due anni. Ampio spazio, nell'organizzare tali iniziative, 
si dovrà dare all'aspetto turistico, al fine di rendere visibile e meglio 
accessibile all'esterno il territorio bergamasco.
Si prevede il gemellaggio tra Cornello, patria del casato dei Tasso e 
Sorrento, patria di Torquato.
Obiettivo 2017 dovrà essere l’emissione di un francobollo nazionale ed 
europeo (emissione congiunta a più stati).
Dal 2012 al 2017 una serie di monografie, a seguito delle ricerche trascrizioni 
e traduzioni, potrebbero essere sviluppate una serie di monografie, convegni ed 
altro.
Uno speciale accordo è stato firmato tra il Comune di Camerata Cornello e 
l'organizzazione di Milano Expo 2015: sono stati approvati 28 progetti 
nell'ambito dell'Expo, ma forse non tutti saranno realizzati a causa 
dell'intervenuta crisi economica. L’idea è quella di inserire una nostra 
iniziativa all’interno degli spazi milanesi. 
Per far tutto questo, naturalmente, è necessaria una sicura base economica. Sarà 
necessario un fondo iniziale per poter cominciare subito l'attivazione del 
progetto, particolarmente per le ricerche documentali.
Dopo una breve discussione, durante la quale i presenti hanno manifestato 
apprezzamento per il lavoro finora svolto dal Sindaco Lazzarini, Cattani è 
intervenuto per proporre che ora si discuta tutti assieme della fase esecutiva 
delle proposte sul tappeto.
Riguardo il nuovo ufficio filatelico e le iniziative correlate ad esso, si 
evidenzia l'importanza della presenza di un ufficio filatelico aperto in 
Camerata Cornello a tutta la cittadinanza della Val Brembana, quindi si tratta 
di un’iniziativa da portar avanti con ogni sforzo. Fabrizio, a nome 
dell'Associazione per lo Studio della Storia Postale, ha assicurato la massima 
collaborazione dell'associazione stessa: saranno interessati i componenti della 
Consulta Nazionale Filatelica, associati o con i quali esistono ottimi rapporti 
di collaborazione, e la Direzione Nazionale di Poste Italiane.
Riguardo il Convegno Internazionale sulle Poste, gli interventi hanno suggerito 
di fissare fin da ora un’ipotetica sede adatta allo scopo ed una data pur se 
approssimativa: viene proposto come sede il Casinò di San Pellegrino Terme, 
considerato l'ottima possibilità di accoglienza logistica già presente nella 
città, per una data compresa tra il maggio ed il giugno 2012. Contemporaneamente 
si dovrà operare per l'individuazione dei conferenzieri e degli invitati al 
Convegno.
Riguardo all'opera di ricerca della documentazione tassiana, è sicuramente 
opportuno cominciare sin da ora con gli Archivi che già ci sono accessibili: 
quello di Milano, nel quale può già operare il nostro abile collaboratore Marco 
Gerosa, che ha già effettuato alcune ricerche in quell'Archivio, e quello di 
Venezia, nel quale opera importanti ricerche archivistiche il prof. Georges 
Ploumidis per conto dell'Università di Joannina, Grecia.
Naturalmente per entrambi dovrà essere garantito il necessario rimborso spese, 
quindi occorrerà da subito la relativa copertura finanziaria, che potrebbe 
essere garantita dal Comune di Camerata Cornello e dall' Associazione Amici del 
Museo dei Tasso e della Storia Postale. 
Riguardo alla Mostra, che potrà essere inaugurata in primavera, occorre 
individuare il tema: questo potrà essere desunto dallo stralcio dell' idea 
espressa da Castellini, ed una proposta verrà espressa al più presto dall' 
Associazione per lo Studio della Storia Postale.
Viene quindi proiettato un DVD promosso dal prof. Mons. Rota, con la regia di 
Pupi Avati, sulla figura di Torquato Tasso, una copia del quale è stata 
donata al Museo. Si evidenzia il risalto dato al borgo del Cornello ed al Museo, 
e viene espresso vivo apprezzamento dai presenti.
Cornello dei Tasso 11 dicembre 2010 
                                                                                                Il Direttore del Museo
                                                                               
(dott. Adriano Cattani)
                                                                               
adrianocattani@libero.it 
