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Varietà nei francobolli di Regno e di Repubblica
 
risponde Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

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Si devono buttare i francobolli annullati a penna?


Gent.mo Monticini,

ancora una volta approfitto della Sua cortesia per chiarirmi un dubbio. Le invio l'immagine di un frammento di busta con due francobolli (un leoni strappato ed un floreale da 50 cent. N° 76 del Sassone) entrambi non timbrati ma cancellati con due tratti di penna.
Hanno un valore filatelico oppure sono da buttare?
Esiste un metodo per cancellare i tratti di penna?".
Inoltre posseggo alcune lettere e cartoline del Regno, regolarmente viaggiate, i cui francobolli non sono timbrati; che valore hanno?

In attesa di una Sua gentile ed esauriente risposta, La saluto cordialmente.

Pasquale

 

 

risponde Franco MOSCADELLI

Egregio signor Pasquale,

ho visto la foto dei francobolli “annullati” a penna su frammento. Nella condizione in cui si trovano non hanno nessun valore filatelico. Tali pezzi dovevano rimanere sul documento originale. Possono essere stati usati per uso postale, come ricevuta, per uso fiscale… chissà... per quanto riguarda cartoline e lettere affrancate e non annullate non è possibile dargli un valore venale “postale” poiché sono prive dell’annullo di partenza e/o di arrivo che comprova appunto l’uso dei francobolli stessi.
Cordiali saluti,

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

www.francomoscadelli.it



 
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