Le consulenze offerte ai lettori della rivista sono gratuite e non impegnano l'estensore della risposta, il quale fornisce il proprio parere solo attraverso l'esame della immagine ricevuta,
pertanto se ne fa divieto di uso commerciale.
La consulenza è prestata per i soli francobolli dell'area italiana.

le richieste  di consulenza dovranno pervenire a: info@ilpostalista.it 

chiudi finestra
pagina iniziale Varietà in Filatelia    Moscadelli risponde su varietà
Varietà nei francobolli di Regno e di Repubblica

risponde Franco Moscadelli, Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

vai alla rubrica: Franco Moscadelli risponde >>>

La reperibilità dei francobolli usati in Luogotenenza

Ciao, una domanda.
Come mai i francobolli usati in periodo di luogotenenza, anche se di difficile reperibilità, hanno uno scarso valore?
Me lo sono sempre chiesto ma non ho mai trovato risposta.
Grazie

Marco

Risponde il perito:

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

Carissimo signor Marco,
anche io mi sono fatto la stessa domanda tante volte!!! E’ un discorso lungo da descrivere in questo spazio limitato della rubrica.
Sappiamo purtroppo che il periodo per l’Italia non era dei migliori: il 4 giugno 1944 Re Vittorio Emanuele III nomina il figlio Umberto II Luogotenente del Regno d’Italia e tale periodo durerà fino all’8 maggio 1946. Dal giorno dopo e fino al 12 giugno l’Italia sarà sotto la reggenza di Umberto II, che dopo il referendum “Monarchia / Repubblica” dovrà partire per l’esilio.

I francobolli emessi in Luogotenenza non furono molti, si usavano ancora quelli dell’Imperiale e le vere serie luogotenenziali sono poche: Lupa, emissioni di Roma e Novara, i soprastampati ed alcuni servizi. Lasciando stare i non emessi e le grandi varietà, sul catalogo è vero che le valutazioni sono alquanto basse per i francobolli sciolti e specialmente per gli usati su busta. Naturalmente non vale per tutti i valori emessi, molti sono veramente comuni ma comunque molti sono sottoquotati. E’ molto più difficile trovare i 10 lire violetto di Novara o di Roma usati su busta con annullo originale che trovare serie complete del Manzoni usate, ma il prezzo … è molto diverso. Sono andato su ebay a cercare una busta affrancata con un 10 lire luogotenenza, niente, non ci sono; idem ho provato a cercare una busta con posta pneumatica del 1945-46 usata con annulli originali, ne ho vista solo una ma in uso tardivo, … allora ho cercato Manzoni ….quante ne vuoi!!. I francobolli di questo periodo si trovano discretamente allo stato di nuovo, per contro sappiamo che moltissimi hanno annullamenti di favore e che dai commercianti seri vengono venduti al prezzo del nuovo linguellato. E’ anche vero che ogni editore di catalogo ha la facoltà di inserire i prezzi come vuole, però Sig. Marco se controlla sul catalogo Unificato troverà un prezzo, sul Bolaffi un altro prezzo, sul Sassone un altro….. Per “offerta” normalmente si intende la quantità di un certo bene che viene immessa in vendita in un dato momento a un dato prezzo. Ma non sempre è così, basti pensare al “Gronchi rosa” che solo due o tre anni fa non si trovava a meno di 500 euro, oggi si trova a 250 euro, chi lo avrebbe immaginato, ma sui cataloghi però è sempre segnalato oltre i 1500 euro, che senso ha? Speriamo che i compilatori dei cataloghi rivedano con adeguata cura le valutazioni già dalla prossima edizione.

Cordiali saluti,

Franco Moscadelli
09-11-2020

pagina iniziale Varietà in Filatelia    Moscadelli risponde su varietà