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Varietà nei francobolli di Regno e di Repubblica

risponde Franco Moscadelli, Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

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Decalco e stampa in albino in una CP da 10 cent. di corona

Caro Roberto,
Ho recentemente acquistato questa C.P. viaggiata tra le due zone in cui venne divisa la Dalmazia nel 1918, in attesa della definitiva sistemazione, purtroppo sfavorevole all’Italia.
Ho trovato molto interessante il fatto che la cartolina è transitata sia dalla censura italiana sia da quella iugoslava.
Il meglio comunque si trova al retro della cartolina: un decalco completo della soprastampa e una battuta in albino, spostata lateralmente di qualche millimetro. Ho consultato un paio di cataloghi ma non ho trovato nessun riferimento in merito.
Chiedo quindi all’esperto Franco Moscadelli se si tratta di un pezzo interessante e se, eventualmente, è noto in questa variante.
Grazie per la cortesia.
Un caro saluto

Stefano Domenighini




Risponde il perito:

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

Egregio signor Domenighini,

i difetti di stampa da lei segnalati sono due e possono talvolta succedere, ma solo con la stampa tipografica. Non sono precisamente difetti, ma errori casuali della macchina tipografica molto comuni, vedo di descriverli con semplicità:

1°) Quando la macchina è funzionante ed in fase di stampa, può capitare che le “pinze” prendano due fogli o cartoncini insieme anziché uno. La stampa avviene normalmente sul cartoncino esterno ma il cartoncino sottostante avrà solo l’impronta “in albino” dei caratteri di stampa del momento, addirittura più allargata causa la maggiore pressione data dallo spessore dei due cartoncini. Se il macchinista se ne accorge, toglierà il pezzo non stampato e lo rimetterà nei cartoncini da ristampare, oppure rimarrà nel mazzo.

2°) Invece quando la macchina, sempre in fase di stampa e ancora la pinza “non prende” il cartoncino (stampa a vuoto), avverrà che i caratteri inchiostrati “stamperanno” la base del piano di appoggio, detta “pannetto”, e quando arriverà il seguente cartoncino si macchierà, a causa della pressione, sul verso specularmente e perfettamente a registro con la stampa del recto: è nato il decalco (oppure detto controstampa). Se il macchinista se ne accorge, pulirà con un panno la base per eliminare tale inconveniente, oppure se non lo fa, verranno controstampati tanti cartoncini sempre più in modo evanescente sino alla scomparsa delle tracce residue d’inchiostro.
Spero di essere stato comprensivo.

Le mostro la foto di una vecchia macchina tipografica detta “pedalina”, (perché si avvia e si ferma con un pedale), che ancora oggi è in uso in qualche antica tipografia artigiana ed un esempio di stampa a secco che equivale a quella cosiddetta in albino.


A presto.
Cordiali saluti, Franco Moscadelli

Franco Moscadelli
07-11-2021

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