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Varietà nei francobolli di Regno e di Repubblica

risponde Franco Moscadelli, Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

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Parere su segnatasse 9 cent Parma sulla Gazzetta di Parma

Buon pomeriggio sig. Moscadelli.
Chiedo ancora un suo parere su questo segnatasse applicato sul Giornale Gazzetta di Parma del 18 gennaio 1858.
Qui faccio più fatica a capire perché l'annullo a griglia mi pare consono; nutro solo dubbi, consultando il Sassone Antichi Stati che era in uso su giornali "esteri".
La ringrazio fin d'ora per la sua gentilezza.
Cordiali saluti
Giuseppe Cevolani

 

Risponde il perito:

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

Buongiorno sig. Giuseppe.

Anche a me sembrava tutto a posto, anzi un bel pezzo, ma dalla visione dell'originale che mi ha gentilmente inviato, l'annullo è risultato postumo e falso, e il francobollo è stato applicato in un secondo tempo, è quanto risulta mettendo le foto a confronto.

Originale, griglietta 3x3 falso, griglietta 4x4

I bolli circolari “Gazzette estere Parma e Gazzette estere Piacenza” rimasero in uso fino a quando vennero sostituiti con i segnatasse adesivi. Il bollo di Piacenza venne provvisoriamente “riesumato” in alcuni giorni del settembre 1853, nel dicembre 1853 e nei primi giorni del 1854 per mancanza momentanea di questi francobolli. Sul Sassone sono valutati 4800 euro quello di Parma e 2400 euro quello di Piacenza. I segnatasse erano di origine fiscale e la tassazione fu stabilita nella convenzione di Vienna del 9 agosto 1852.

La tassa (come francobollo adesivo) veniva anche applicata sui “giornali esteri” cioè quelli provenienti da altri paesi limitrofi come Lombardo Veneto e Modena talvolta come affrancatura complementare. Il 9 centesimi è noto annullato solo con l’annullo a griglietta o non annullato.
Una nota su di un catalogo uscito una decina di anni fa, si scriveva che dopo il 1991/2002 uscirono diversi giornali con griglietta “detta di Piacenza” su questo francobollo, e che “questi pezzi” non venivano presi in considerazione, ma solo quelli (pochissimi) firmati da Emilio Diena.
Sul catalogo Vaccari tale pezzo annullato è valutato 15.000 euro, invece sul Sassone 20.000; non annullato invece poche centinaia di euro.

Carissimi saluti,

Franco Moscadelli
14-11-2022

 

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