Buona sera a tutti voi.
Sono Alfonso e come al solito ogni tanto non mi so dare risposte a quello che trovo.
Questa volta c’è una strana crocetta “di registro colore” proprio sul bordo del francobollo (in allegato Dante del 1965) e non sul foglio.
Chiedo, come al solito, l’intervento professionale del Sig. Moscadelli se può darmi una spiegazione.
Se trattasi di varietà o semplice curiosità o qualche strano spostamento di dentellatura.
Ringrazio della sempre pronta disponibilità e resto in attesa di una Vostra risposta.

Alfonso

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Carissimo signor Alfonso ben risentito.
Stavolta ha inviato un simpatico ritrovamento, una crocetta di registro dei colori inserita all’interno del francobollo, anche se per poco ma ben visibile.

Ho controllato alcuni fogli del Dante del 1965 ma non ho trovato segni di crocette.
È possibile che sia un pezzo dei primi fogli stampati (quelli con le crocette per centrare i colori di stampa) e dopo aver visto che potevano risultare all’interno della perforatura, sono state cancellate in fase di stampa.

E’ possibile che alcuni esemplari siano sfuggiti al controllo iniziale e siano passati in vendita con la crocetta stampata. Non vedo altra soluzione, escluso la falsificazione, ma non mi sembra tale. Un controllo in originale per stabilire se la stampa della crocetta sia in rotocalco sarebbe opportuno farlo, lo può controllare lei stesso.

Non saprei indicare se questa “anomalia” possa essere definita una varietà od un unicum occasionale. Chiedo ai nostri lettori collezionisti ed appassionati, che sono numerosi, di controllare tale francobollo da 130 lire per scoprire, eventualmente, un altro o più esemplari con tale “particolare difetto”, aspettiamo qualche conferma.

Se ne trovassimo altri allora si potrebbe parlare davvero di una simpatica varietà non comune e non ancora catalogata.

Un caro saluto ed a presto su “Il Postalista”!

Cordiali saluti,

Franco Moscadelli
23-05-2023