Buonasera, disturbo per una consulenza.
Fra i tanti francobolli che ho ereditato da mio suocero ritrovo due particolari "francobolli" di cui allego foto.
Non ho trovato al riguardo informazioni precise, saprebbe dirmi di cosa si tratta?
Grazie, cordiali saluti
Maurizio Carta

Risponde il perito:
Egregio signor Carta,
le foto che ha inviato sono sicuramente due delle ristampe private effettuate nel 1898 dalle matrici che servivano a preparare le tavole dei francobolli di Napoli. Sono stampate su foglietti di carta a mano consistente e non filigranata. Sul catalogo sono classificati ai numeri da R1 a R6 e valutati 375 euro cd.
La nota sul catalogo Sassone riporta che i punzoni originali in acciaio, incisi da Giuseppe Masini, furono venduti dall’amministrazione postale di Torino nel 1898 ad un industriale di Torino. Mancava il punzone del 2 grana venduto in precedenza ad un meccanico che ne utilizzò l’acciaio. L’industriale li rivendette ad un filatelista che fece stampare col bilanciere i sei valori in due foglietti, uno con due valori (mezzo grana e 20 grana) ed uno con quattro valori in varie combinazioni. Furono stampati 200 foglietti ciascuno, quasi tutti successivamente tagliati per dividere i valori. I punzoni furono poi regalati al Museo Postale.
In allegato la foto di uno dei rari foglietti con due valori (mezzo grana e 20 grana) ancora integro.

|
Cordialissimi saluti ed a presto su “Il Postalista”!
Franco Moscadelli
12-08-2025 |