Egregio sig. Monticini,

approfitto ancora una volta della sua cortese disponibilità per un parere in merito a quelle che ritengo essere delle varietà, di cui le invio la foto:
1- Nel primo caso si tratto di un valore di L. 50 della serie Castelli in cui è piuttosto evidente la mancanza del colore giallo.
2- Le sottopongo poi un Michetti soprastampato 20 C. in cui in alto a sinistra mancano le sbarrette sulla scritta Cent.
3- Infine un esemplare serie Floreale da due cent, con soprastampa evanescente 10 centesimi, nella quale risulta particolarmente difficile leggere la cifra 10.
Vorrei quindi sapere da Lei se tali varietà siano più o meno comuni e quindi se tali esemplari possano avere un valore apprezzabile.

La ringrazio sentitamente e le porgo i più cordiali saluti.

Maurizio.

 

Egregio signor Maurizio,

ho visionato le variati di stampa inviate: i francobolli da 50 lire castelli hanno una diversa inchiostrazione del giallo ma non è mancante, anche perchè sono due tirature diverse, quella più granulosa del 1980 e quella con i colori più uniti del 1983; in allegato un esemplare da 50 lire castelli senza giallo per confronto, noterà distintamente l'azzurro ed il magenta (rosso) usati per la stampa.

L'altro francobollo del "Michetti" soprastampato del 1916 se effettivamente fosse senza la stampa delle sbarrette potrebbe avere un discreto valore venale, sul Sassone specializzato 2013 nella condizione di nuovo è valutato € 320,00. Dalla foto inviata non si distingue bene causa l'annullo, andrebbe sicuramente controllato in originale per escludere manipolazioni.
Il terzo esemplare è della emissione del 1923, (francobolli soprastampati del 1901-20) e presenta la soprastampa evanescente o debolmente impressa; non è catalogata perchè è una variante facile da produrre.
Con i miei più cordiali saluti ... ed a presto sul "Postalista!",

Cordiali saluti,
 

Franco Moscadelli

www.francomoscadelli.it