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Padre Pio e Juventus campione
 

Cari Amici de Il Postalista,
Egregio Dott. Monticini,
Illustre Prof. Moscadelli

in allegato vorrei sottoporre alla Vs cortese attenzione le chicche scoperte nel sistemare i Folder di Padre Pio e della Juventus campione d'Italia 2001-2002
L'alopecia (l'ho chiamata così) di Padre Pio e addirittura TRE e dico TRE "errori" nello stesso francobollo emesso per celebrare la Juve campione d'Italia.
Si attende, come sempre, risposta esaustiva.
Ringraziando anticipatamente, colgo l'occasione per porgere i miei più sinceri e cordiali saluti.
Nino D'Aponte
 


L’ALOPECIA DI PADRE PIO (Francobolli tratti dal Folder)


TRE IN UNO: JUVE GIALLO-NERA; PUNTO BIANCO NEL ROSSO E DUE STRISCE AZZURRE
(I 2 FRANCOBOLLI FANNO PARTE DELLO STESSO FOLDER)
 


Egregio sig. D’Aponte, mi complimento per la sua acutezza nello scoprire varianti di stampa nei francobolli italiani e le posso subito dire che “l’alopecia sulla fronte”, riscontrata sul francobollo del nostro Beato Padre Pio, è causata dalla solita interposizione di un piccolo corpo estraneo in fase di stampa, in gergo tipografico viene chiamato “frustolo”. Il suddetto francobollo è stampato in calcografia ad un solo colore. Dopo un controllo su altri fogli escludo che si tratti di una varietà di riporto, ma solo di una simpatica variante occasionale. Per quanto riguarda il francobollo della Juventus campione d’Italia 2001-2002: per il puntino veda la risposta precedente; le altre varianti sono date dal NON registro del giallo in fase di stampa. Il francobollo è stampato in rotocalcografia a quattro colori (cyano, magenta, giallo e nero) ed i vari colori sono formati dalla sovrapposizione di essi, come per esempio il verde (cyano + giallo) per cui lo spostamento del giallo verso sinistra fa apparire solo l’azzurro (cyano) del fondo del disegno e l’infiltrazione in parte nella maglia bianco nera del giocatore. Sono varianti di stampa di pochi decimi di millimetro che rientrano nella normalità dell’emissione. In allegato una foto molto ingrandita di un particolare del francobollo dove si nota la puntinatura classica della stampa rotocalcografica e lo scarso registro del colore giallo e del magenta (rosso).

 

 

Con i più cordiali saluti


Franco Moscadelli

www.francomoscadelli.it
 

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