Cronache dentellate

Bolzano ospita il Primo Convegno Scientifico dell’Accademia Italiana di Filatelia e di Storia Postale

di Giorgio Migliavacca

L’Accademia Italiana di Filatelia e di Storia Postale ha tenuto il suo primo Convegno Scientifico il 14 e 15 Luglio 2023 nella splendida Sala d’Onore del Palazzo Mercantile e Museo della Camera di Commercio di Bolzano; brillante coordinatrice dell’evento e’ stata la Dottoressa Elisabetta Carnielli della Camera di Commercio di Bolzano.

Tra i presenti il Presidente della Federazione Fra le Societa’ Filateliche Italiane Dott. Bruno Crevato Selvaggi che a conclusione dell’evento ha inviato un cordialissimo messaggio di congratulazioni come segue: “Carissimi, di ritorno da due giorni (abbondanti) a Bolzano, un po’ caldi ma molto piacevoli (città vivace, culturalmente molto particolare, architettonicamente piacevole: insomma, proprio da godersela), desidero complimentarmi con Thomas e ringraziarlo, assieme ai partecipanti (prego Thomas di estendere questa mia alla dott.ssa Carnielli, di cui non ho la mail) per aver organizzato l’evento, per il suo programma nonché per tutte le attività collaterali: dagli ottimi pasti sino all’escursione di domenica.
Mi sembra che, oltre alla produzione a stampa, gli incontri culturali e i momenti di convivialità siano il sale di un’organizzazione come la nostra: plaudo quindi all’iniziativa, mi auguro di partecipare alle prossime e avanti tutta! Bruno.

Del pari la Dottoressa Elisabetta Carnielli della Camera di Commercio di Bolzano inviava una mail di congratulazioni: “Cari colleghi (posso chiamarvi così anche se non sono membro dell’Accademia?), sono io che ringrazio voi. È stata una bellissima iniziativa, molto arricchente. Grazie al dott. Crevato-Selvaggi per i complimenti. Grazie a Thomas per l’organizzazione e per il coinvolgimento di grandi esperti. Il merito della buona riuscita del convegno va a lui. Last but not least, grazie al dott. Migliavacca, ancora per la Sua collaborazione nella stesura del testo del Quaderno, per i numerosi articoli che ha scritto per la diffusione della mostra (anche oltreoceano), per aver fatto da tramite e per tenermi sempre aggiornata. Cordiali saluti - Elisabetta Carnielli”.

parte dei relatori del Primo Congresso dell’Accademia Italiana di Filatelia e di Storia Postale - (da sinistra a destra): il Dott. Giorgio Migliavacca Vice-presidente dell'Accademia, Dott. Rocco Cassandri, Dott. Federico Pigozzo, Dott. Martino Laurenzi, Dott. Emilio Simonazzi, Dott. Francesca Brunet, Dott. Alberto Càroli, e il Dott. Thomas Matha' Presidente dell'Accademia.

Tra i punti salienti del Convegno la visita del Palazzo mercantile che ospita, fra l’altro una grossa “ghiottoneria” per i visitatori interessati alla Storia Postale: L’Archivio Menz di ben 250.000 lettere. Già nel XVIII secolo la famiglia Menz si divideva in due rispettivamente tre rami di discendenza, tra i quali il più noto è la linea Sarnthein-Menz con la cosiddetta “sposa francese” Annette von Menz e la casa commerciale “G. Menz”. La linea collaterale fondata da Dominicus Maria von Menz nel corso della seconda metà del XVIII secolo è ugualmente fruttuosa seppur meno nota. Nel XIX secolo Peter Paul von Menz e Adolph von Menz, rispettivamente figlio e nipote di Dominicus, gestivano a Bolzano una lucrativa impresa commerciale.

Il Museo Mercantile di Bolzano, allestito nell’omonimo palazzo, sorge nel cuore dell’antico insediamento commerciale, tra la via Argentieri e la via dei Portici. L’edificio settecentesco, progettato dall’architetto veronese Francesco Perotti, ha ospitato per più di un secolo il Magistrato mercantile, uno speciale tribunale commerciale istituito nel 1635 dall’arciduchessa d’Austria Claudia de’ Medici, chiamato a dirimere le controversie che sorgevano tra i mercanti durante le fiere internazionali di Bolzano. Verso metà dell’Ottocento, beni e competenze del Magistrato mercantile passano alla neo costituita Camera di commercio di Bolzano, che conscia del valore storico e architettonico del palazzo, intraprende costanti lavori di manutenzione e di ristrutturazione finché, trasferitasi in nuovi uffici, apre nel 1997 le porte al pubblico.


Giorgio Migliavacca
17-07-2023