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Non ti scordar di me n.2
tempera all’uovo, tavola di legno preparato con gesso dell'artista: Yingjing Sang

a cura di Djana ISUFAJ

GIUSEPPE GARIBALDI. Commemorazioni e Primati della Filatelia Italiana
di Nicola Simonetti - Francesca Simonetti
Posteitaliane Filatelia, Roma 2007
pagine 138 con illustrazioni in bianco e nero ed a colori

Introduzione e premessa a cura degli autori.
La figura di Garibaldi merita un posto particolare nella filatelia e non solo nazionale. Nel 1910 per la prima volta, dopo circa 50 anni di esemplari con effigie del re e sporadica presenza dell’aquila sabauda, compare l’effigie di uno degli artefici dell’unità d’Italia nella prima serie commemorativa d’Italia. Inoltre i valori di questa serie presentano, per la prima volta, un soprapprezzo che rappresenta anch’esso un primato non solo nazionale. Con l’emissione di Garibaldi nel 1932 abbiamo la prima serie mondiale ufficiale degli aeroespressi, che conferma il primato mondiale italiano di posta aereo espressa, stabilito con l’emissione di posta aerea Valona-Brindisi del 1917. La commemorazione di estende anche alle colonie e alle isole italiane dell’Egeo con le serie degli aeroespressi, vanto internazionale delle Poste Italiane. Nel periodo repubblicano si è commemorato direttamente Garibaldi: nel 1957 per il 150° anniversario della nascita e per il 75° della morte, nel 1982 per il centenario della morte. I bassi valori delle emissioni hanno fattivamente aiutato, per l’uso postale, il ricordo dell’eroe. Ma Garibaldi è ricordato anche nella battaglia del Gianicolo, nel centenario della II guerra d’indipendenza, con la sua effigie posta a fianco di quella di Vittorio Emanuele II e con il ricordo della battaglia di San Fermo che Garibaldi ha vinto con i Cacciatori delle Alpi, con la serie del centenario della spedizione dei mille del 1960 e il francobollo del centenario della battaglia di Bezzecca nel 1966, in cui salvò l’onore dell’Italia nella III guerra d’indipendenza. Il ricordo di Garibaldi ha valore storico e umano per la sua partecipazione, nel 1870, alla guerra francoprussiana combattuta a fianco dei suoi nemici del Gianicolo. Non si può dimenticare che già nel 1924 a San Marino abbiamo una emissione di 5 valori su Garibaldi, reiterata nel 1932, nel 1949 3 2007 per ricordare l’ingresso a San Marino di Garibaldi dopo l’eroica difesa di Roma del 1849. Le emissioni dell’eroe e della sua sposa Anita non servono a riprodurre immagini presenti sui monumenti, cartoline e francobolli, come non servono solo come ricordo gli annulli navali anche fuori d’Italia, ma sono proposta per una collezione tematica internazionale che ricorda pagine di storia per la ricerca della libertà di tutti gli italiani, che si estende a 2 primati postali mondiali italiani: gli aeroespressi (capitolo 2) e la posta aerea aerostatica (capitolo 5).

Indice degli argomenti
Introduzione e premessa; la serie di Garibaldi di Sicilia e Napoli del 1910; la serie di Garibaldi di posta ordinaria, aerea ed aereoespressa del 1932; Caprera: per onorare Garibaldi; Garibaldi nelle colonie italiane e nei possedimenti dell’Egeo; le emissioni di Garibaldi nella Repubblica italiana (1957, 1979, 1982 e 2007); il ricordo di Garibaldi in altre emissioni della Repubblica italiana; le emissioni di Garibaldi di San Marino.

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