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LA SENTENZA DEL 22 FEBBRAIO


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Buon Natale 2017, ma le ultime notizie...

 

primo giro 19-12-2017:
G. BUFFAGNI

Settimana di Natale 2017

Carissimi amici,
inizio con l'augurare di tutto cuore a Voi e ai Vostri familiari un Santo Natale
e di trascorrere in tranquillità queste feste.

ULTIME NOTIZIE

Come tanti di voi conosceranno, l'amico Giovanni Valentinotti sta proseguendo con il suo calvario.
Il materiale che era stato dissequestrato con tanto di notifica di dissequestro, è stato di nuovo sequestrato con altra notifica di sequestro (sempre lo stesso materiale).

Siete tutti adulti e vaccinati ed è inutile che faccia al riguardo di questi procedimenti, commenti che potrebbero risultare molto, ma molto offensivi.
Stiamo parlando sempre, per chi avesse perso qualche puntata, di lettere prefilateliche di nessun interesse storico o postale e con valori veramente irrisori. E poiché in un modo o l'altro tutti paghiamo tantissime tasse ecco come vengono spesi i nostri soldi. Facendo lavorare tantissime persone per nulla.
Sicuramente, come ci aspettiamo tutti, la cosa finirà in un nulla di fatto per non dire nel ridicolo, ma quanti problemi personali e familiari per questi collezionisti o commercianti!!!!!!!!!!!!

Noi del Gruppo di Modena, fin dall'inizio, anche dietro suggerimento di altri settori del collezionismo come i librai e dietro consigli precisi e dettagliati di Avvocati, avevamo studiato una forma di reazione a questi soprusi.
Ancora oggi a distanza di 8 mesi non abbiamo ancora trovato una soluzione migliore a quella proposta originariamente. Ovvero una DIFFIDA DOCUMENTALE precisa e circostanziata.
Abbiamo sollecitato un po' tutti, ma le due organizzazioni principali hanno detto che la cosa migliore era di aspettare.
Aspettare cosa? Che ci caschi il mondo in testa?
Non abbiamo avuto abbastanza prove della scarsissima, per non dire nulla considerazione nella quale siamo tenuti?
Noi con tutta forza riproponiamo come soluzione ancora e solo questa. Abbiamo sollecitato tutti a proporre altre soluzioni. Risposta: aspettare!!
Ora occorre contarci e procedere facendo conoscere a tutto il mondo filatelico che dobbiamo mobilitarci per difendere il collezionismo.

Propongo di divulgare il seguente messaggio a tutti i circoli filatelici italiani, a tutti i collezionisti indistintamente, a tutti i periti filatelici, a tutti i commercianti e a tutti gli editori.

Ancora buone feste a tutti.

Per il Gruppo di Modena
Giuseppe Buffagni


secondo giro 21-12-2017:
P. MACRELLI

Caro Giuseppe

ancora una volta non sono d’accordo con te e con le tue mail allarmistiche, nelle quali fra l’altro non viene spiegata la situazione come effettivamente è.

Ho parlato con Giovanni e se ho capito bene la situazione è questa e ritengo opportuno parlarne:

su segnalazione del Sovrintendente di Pesaro (ora in pensione) fatta a giugno (quando la circolare Famiglietti non era ancora stata inviata) un PM di Pesaro ha disposto il sequestro, che è stato eseguito dai Carabinieri (che non potevano fare diversamente) lasciando in deposito il materiale a Giovanni.

Dopo qualche tempo gli archivisti di Pesaro hanno iniziato l’esame del materiale:
nel materiale esaminato sono state rinvenute una sessantina di missive indirizzate ad enti, che gli archivisti, sulla base della circolare Famiglietti, ora in loro mani e della quale hanno seguito le indicazioni, hanno classificato come di nessun interesse per l’Archivio.

Rispondendo positivamente al ricorso fatto da Giovanni, il Tribunale di Pesaro ha disposto il dissequestro; il PM che ha ricevuto il verbale del sequestro, e qui non si capisce in base a quale considerazione, ha disposto di nuovo il sequestro della sessantina di plichi, pur essendo stati classificati di nessun interesse.
Del nuovo sequestro gli archivisti nulla sapevano e ne sono stati informati da Giovanni.

Ora credo si possa immaginare che Giovanni farà un nuovo ricorso, il Tribunale gli darà nuovamente ragione disponendo il dissequestro e speriamo che il PM trovi pace e si dedichi a cose più importanti.

Ora sarei curioso di capire a chi vorresti fare la DIFFIDA DOCUMENTALE: agli Archivisti, che con Giovanni hanno seguito la circolare e da quando è uscita non si hanno più notizie di sequestri? Ai Carabinieri che non possono fare altro che eseguire quanto viene ordinato? O al PM ? e in questo caso sarebbe opportuna una segnalazione per un comportamento di difficile comprensione, cosa che credo Giovanni abbia intenzione di fare.

Ora non si tratta di aspettare, ma di valutare la situazione che, al di là del disagio che sta subendo Giovanni, ritengo decisamente positiva per questi motivi:

la circolare Famiglietti è in mano ai Sovrintendenti che ne stanno tenendo conto;

dopo l’invio della circolare non vi è più stato alcun sequestro né segnalazioni di interventi degli Archivi.

Questo è quanto ne so e a meno di fatti che io non conosca posso solo essere soddisfatto di come stanno andando le cose e ritenere la tua mail allarmistica senza motivo e del tutto fuori luogo.

Naturalmente mi guarderò bene dal divulgare la tua mail ai Circoli e Associazioni federate: la allego solo per i miei Consiglieri che ricevono questa in copia e che non hanno ricevuta la tua.

Buone feste a tutti
Piero Macrelli


terzo giro 22-12-2017:
G. BUFFAGNI

Caro Piero,
non pensavo minimamente che tu potessi essere d’accordo con noi del Gruppo di Modena. Ci avete sempre considerati più o meno dei corpuscoli estranei a voi e al vostro modo di essere e di pensare, e probabilmente anche molto molesti in quanto varie volte abbiamo osato ledere le Vostre Maestà con le nostre prese di posizione piuttosto chiare e decise.

Io come vedi ti rispondo e con molto piacere in quanto, questo, ancora una volta ci permetterà di confrontarci e chiarire tanti equivoci che potrebbero nascere.
Per quanto riguarda la Diffida il compito di farla e verso chi dirigerla spetta all’ottimo Avvocato Andrea Valentinotti che ci segue costantemente; sia noi che suo padre l’amico comune Giovanni. Per quanto riguarda la necessità di farla, abbiamo ripetutamente chiesto a voi (associazione circoli e commercianti) se avevate soluzioni alternative (che dimostrassero minimamente un vostro intervento deciso e con misure di contrasto efficaci) ma la vostra risposta è sempre stata che preferivate aspettare e questo lo dicevate in maggio poi in giungo poi in luglio infine in settembre e poi ancora in dicembre. Rileggetevi tutte le corrispondenze.

Abbiamo seguito tutte le misure proposte dal Senatore Giovanardi che ha dimostrato il massimo impegno, pazienza e competenza non solo ad organizzare tutte le famose Gite a Roma dal Dottor Famiglietti Direttore Generale degli archivisti, o per interviste varie con televisione, ma anche costantemente per rispondere alle innumerevoli telefonate fatte per chiedere informazioni e consigli.

Contavamo nella circolare emessa dal Dottor Famiglietti e sull’accettazione delle proposte (15 o 16 se ben ricordo) fatte sempre grazie all’impegno di Giovanni e di Lorenzo Carra che si sono dedicati giorno e notte per una settimana a studiare tali proposte (Preciso che io personalmente non ho fatto una sola proposta in quanto ritenevo e ritengo tutt’ora che tutta la circolare non sia assolutamente in linea con la nostra posizione che, ripeterò fino alla nausea: lo Stato italiano per 150 anni ha venduto o regalato centinaia di milioni di lettere e, poiché lo ha fatto, noi abbiamo tutto il diritto di tenerle e, se oggi qualcuno le rivuole indietro, le deve pagare “con notifica e diritto di prelazione sull’acquisto”, o dimostrare che sono rubate).

Di tutto il lavoro fatto dai comuni amici, non è stata accolta una sola virgola, e questo ancora una volta dimostra quanto ci considerino i burocrati e quanto fosse necessaria la nostra presenza a Roma.
Dopo di che è stata la volta del sequestro fatto a Giovanni Valentinotti con 3 Sovraintendenti ai beni culturali e Carabinieri vari. Poi dissequestro e poi di nuovo sequestro dello stesso materiale, e qui siamo veramente nella sesta dimensione, che è una dimensione che non conosciamo e non sta scritta da nessuna parte.
Questo ha spiazzato veramente tutti per la sua gravità ed illogicità.
Ovviamente tutti siamo vicino a Giovanni e riteniamo che sicuramente la cosa si risolverà in termini positivi (speriamo!!!!!). Ma quanto sofferenza per Lui e la sua famiglia!!!!
E voi che dovreste in Primis proteggere il collezionista ed il commerciante e la filatelia cosa fate?
Suggerite di attendere. Ancora una volta?
Dovremo attendere per forza cari amici, ma nel frattempo vogliamo anche farci sentire. O è preferibile nasconderci e stare zitti?????
Quando dico che dovremmo informare tutti i collezionisti, tutti i circoli, tutti i commercianti, i periti e gli editori, è un suggerimento perché lo facciate voi.
Ma se non lo fate voi lo faremo noi. SIA CHIARO.
Con questo non stiamo facendo allarmismo, ma semplicemente pretendiamo che su questi fatti siano informati correttamente tutti. Fatti, paradossi e soprusi e quant’altro che sicuramente salterà fuori in futuro.
NON ALLARMISMO, MA CORRETTA INFORMAZIONE per tutti e con la speranza che tutti poi si decidano a darci, prima o poi, una mano per vincere questa battaglia che sicuramente non abbiamo iniziato noi.
Questo è tutto.
Colgo l’occasione per esprimere ancora una volta la nostra completa solidarietà e simpatia a Giovanni Valentinotti e a tutta la sua famiglia.

Auguro ancora a tutti e di tutto cuore un felice Natale

p/ Il Gruppo di Modena
Giuseppe Buffagni


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