in collaborazione con:
Esperanto-Ligo Filatelista
(ELF/AREK)

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Esperanto? Che cos’è?
Alessandro Bellucci

Esperanto è la lingua internazionale neutrale proposta nel 1887 dal medico e poliglotta ebreo Lazzaro Ludovico Zamenhof, vissuto nella parte occidentale dell’Impero zarista (oggi Polonia).

Ungheria 1957


Zamenhof creò una lingua di facile apprendimento, regolare, con la speranza che essa venisse poi accolta come seconda lingua per tutti i popoli, rendendo così possibile una comunicazione diretta. L’ortografia è fonetica (un suono = una lettera), la grammatica è regolare e priva di eccezioni. La pronuncia, basata sulle cinque vocali fondamentali, è semplice e chiara.

Il primo libro (1887) fu pubblicato prima in russo, a seguire in tedesco, francese ed inglese con il titolo “Internacia Lingvo de Doktoro Esperanto” (Lingua internazionale del dottor Esperanto), che ben presto fu identificata semplicemente come “Esperanto”.

Polonia 2017


La diffusione fu rapida e già dopo pochi anni nascevano gruppi esperantisti in Germania (Norimberga), Francia, ecc…: in Italia nel 1890 usciva la prima grammatica.

Germania 2013


Gli esperantisti iniziarono ad incontrarsi e nel 1905 a Boulogne-sur-Mer (Francia) fu organizzato il primo congresso mondiale cui seguirono nel corso degli anni in tanti altri paesi di tutto il mondo. Oltre al congresso mondiale, che in esperanto viene detto Universala Kongreso, hanno luogo convegni nazionali, seminari specialistici ed altri eventi in tutti i cinque continenti.

Molti sono gli stati che hanno ricordato Zamenhof e l’Esperanto attraverso francobolli, (il più famoso il 300 dinari della Jugoslavia sovrastampato Trieste B) ed interi postali.

Trieste B 1953

Naturalmente ancor più numerosi sono gli annulli e targhette speciali utilizzati per propagandare eventi e commemorare gli esperantisti più eminenti.

Dalla fine del 19° secolo un grande ruolo, dal punto di vista propagandistico, hanno avuto i chiudilettera, mentre le monete, emesse da alcuni stati (l’ultimo in ordine cronologico è stata la Croazia, nel 1997) e medaglie sono molto ricercate dai collezionisti, così come anche i più semplici oggetti, quali le carte telefoniche, le carte da visita, ed altro.

25 kune, Croazia, 1997


Chi desidera informazioni più dettagliate sulla lingua, la sua grammatica, la sua storia, libri originali o tradotti etc. può semplicemente su Google scrivere la parola “esperanto”, e … buona navigazione!

Per i filatelici può essere interessante una visita al sito www.kolektado.esperanto.cc anche se il testo è solamente in esperanto!

Alessandro Bellucci
05-01-2021