>>> i francesi in Italia

>>> Le tariffe

>>> S. P. del Regno Lombardo Veneto

>>> S. P. del Ducato di Modena

>>> S. P. del Ducato di Parma

>>> S. P. dello Stato Pontificio

>>> S. P. delle Romagne

>>> S. P. della Toscana
>>> S. P. del Regno di Sardegna

>>> S. P. del Regno delle due Sicilie

>>> S. P. del Regno d'Italia

>>> Luogotenenza

>>> S. P. della Repubblica Italiana

>>> Posta Transatlantica

>>> Posta Militare

 

 

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori

la filatelia

le domande dei lettori

 

perchè due Michetti da c. 20 ?

Vorrei sapere perche’ furono emessi due francobolli Michetti di 20c (arancio + verde) nello stesso anno (marzo e giugno del 1925).  La letteratura filatelica disponibile a me non lo spiega.

Auguri da Manchester,

Clive Griffiths.

 

Dalla pubblicazione “Floreale & C. – La serie che non c’è” edita da Poste Italiane – autore Franco Filanci – a pag. 105, ho trovato:

"La confusione nei valori ordinari inizia quando nel 1923 si comincia a intervenire sui colori di alcuni francobolli, in parte nel tentativo di rispettare le raccomandazioni del­l'Unione Postale Universale in proposito, in parte proprio per evitare confusioni con altri valori. Il primo francobollo coinvolto è il 60 cent. che passa all' azzurro, proprio per ragioni UPU: viene preparato però nell'estate 1923, quando la tariffa della lettera per l'estero, cui è destinato, è aumentata già due volte, e soltanto nel gennaio 1924 un Regio Decreto ne autorizza l'emissione (un ritardo che si verifica sovente in questo periodo, soprattutto riguardo i francobolli) quando la tariffa della lettera per l'estero, citata espressamente nel preambolo, ormai è cambiata un'altra volta! Sei mesi dopo il Regio Decreto 26 giugno 1924 n° 1116 stabilisce che le ulteriori tirature del 60 cent. torneranno a essere in lacca carminio, cioè la tinta iniziale. Più tardi verrà nuovamente cambiato, stavolta in arancio, dopo che questo colore, in precedenza rimasto al francobollo da 20 cent., è stato mutato prima in verde e poi in viola, volendosi passare il verde al 25 cent.; da perderci la testa, se non si fa un bello specchietto!"

E' gradito l'intervento di tutti i lettori che meglio possono approfondire l'argomento.


pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori