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Custodi della nostra Storia

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PUBBLICO E PRIVATO
Alleati per la tutela del patrimonio storico postale
Comunicato stampa

E' il titolo dell'incontro nazionale di storia postale che si terrà, su iniziativa di Gaetano Quagliarello e con il Patrocinio della Federazione tra le Società Filateliche Italiane e l'Istituto di Studi Storico Postali "Aldo Cecchi"; a Roma a il 28 gennaio 2022 presso la sala Zuccari in via della Dogana Vecchia 29 a Roma.

Lo scopo che si propone questo Convegno è quello, di addivenire, attraverso una discussione aperta, corredata anche da un'ampia documentazione di esempi caratteristici, ad un chiarimento utile a tutti gli attori, su quali siano i documenti che i collezionisti possono tranquillamente detenere senza assilli e timori di finire imputati in processi che si sono risolti dopo anni con l'archiviazione o la piena assoluzione.

L'occasione offre anche l'opportunità di rinforzare e consolidare lo spirito di collaborazione che si è creato tra Collezionisti e MIBACT ora Ministero della Cultura, al fine di cooperare sul recupero di documenti sottratti agli archivi pubblici, ma anche sulla valorizzazione e conservazione di questi beni.

L'avvio di sequestri e dei relativi procedimenti giudiziari che hanno visto coinvolti i possessori di questi oggetti collezionati in milioni di esemplari, ha da un lato frenato, se non addirittura bloccato, il loro libero scambio, ed ha altresì avviato un dibattito tra i collezionisti su cosa sia legittimo collezionare, ovvero detenere, e cosa invece debba essere considerato bene demaniale e/o oggetto con valenza storico culturale su cui lo Stato ha diritto di possesso.

L'intenzione è quella di offrire una giornata di studio, approfondimento e dibattito che metta a confronto le esperienze ed il vissuto di Collezionisti, ed Associazioni Filateliche con taglio Storico Postale, che si sono trovati a dover rispondere alla richiesta della Sovraintendenza Archivistica e di organi di vigilanza e controllo dello Stato sui Beni Culturali, di giustificare il possesso di buste, lettere cartoline postali, etc. indirizzati ad enti pubblici; ritenuti appartenenti al demanio.

Questi collezionisti, sin dal 2015, spontaneamente riunitisi in quello che sarebbe divenuto il "Gruppo di Modena", hanno intrapreso una serie di ricerche, sia negli Archivi di Stato che delle Prefetture, per raccogliere documenti sulla loro cessione ex lege, in un lungo arco temporale da parte dello Stato, ed hanno contestualmente, anche avviato un dialogo diretto con il MIBACT, che ha emanato la Circolare N° 43 del 5 ottobre 2017 con la quale si è tentato di fare chiarezza almeno su alcuni aspetti ambigui delle norme in vigore, ma soprattutto ha fornito indicazioni alle sovraintendenze archivistiche, che purtroppo non sempre vengono rispettate.

L'iscrizione è gratuita, un cordiale e fervido invito all'adesione è rivolto non solo a tutti i collezionisti, ma collettivamente esteso agli amanti della ricerca e studio della Storia Postale, agli operatori commerciali del settore Filatelico Storico Postale, alle Case d'Aste ed anche a tecnici, funzionari e dirigenti delle Sovraintendenze degli Archivi di Stato; nonché ai Presidenti delle Associazioni ed i Circoli Filatelici nazionali.

Auspichiamo anche l'adesione di funzionari della Pubblica Amministrazione, oltre che delle forze dell'Ordine e della Magistratura, che hanno la missione di tutelare il Patrimonio Culturale italiano.

Si ricorda che l'accesso alla sala con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta, ed è consentito fino al raggiungimento della capienza massima" e inoltre la partecipazione ai convegno è consentita esclusivamente a chi sia munito di una delle certificazioni verdi Covid 19 rafforzate".

In ogni caso l'evento sarà trasmesso in diretta streaming su uno dei 6 canali del sito web del senato e YouTube, come da link di seguito:

https://www.youtube.com/user/SenatoItaliano

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