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		 Comunicato stampa dell'ISSP   
        a cura del Servizio 
        stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, mail
        ufficio.stampa@issp.po.it 
         
        pubblicato su 
		  il postalista: 
		
          
            
		  
		     
           
         
		 
        Un grazie da oltre 5mila euro 
		 
         
        Cinque per mille 2013: 108 persone hanno scelto l’Istituto, 
        totalizzando una cifra mai raggiunta prima. Verrà utilizzata per 
        implementare il progetto di digitalizzazione 
         
        Prato (22 giugno 2015) - “Non sappiamo a chi indirizzarlo con 
        precisione, ma il «grazie», e di cuore, va espresso”, precisa il 
        direttore dell’Istituto di studi storici postali onlus, Andrea Giuntini. 
        “Senza dimenticare le testate cartacee ed on-line che hanno ospitato 
        gratuitamente la nostra pubblicità-invito, dobbiamo un sentito 
        ringraziamento a quanti ci hanno concesso fiducia ed hanno dimostrato di 
        credere nel nostro lavoro. Ben 108 contribuenti ci hanno destinato il 
        cinque per mille relativo al 2013 e questo riempie di gioia e di 
        soddisfazione. Il dato è stato comunicato dall’Agenzia delle entrate: lo 
        Stato, prelevandoli dal gettito fiscale, ci destinerà 5.385,31 euro”.
         
        “È una cifra che non avevamo mai raggiunto e che sottolinea la 
        credibilità che abbiamo conquistato, tra gli studiosi del settore, i 
        filatelisti e magari anche tra gli abitanti di Prato. Merito 
        probabilmente della nostra capacità di trasmettere un messaggio 
        importante in cui crediamo: la cultura è un valore, per il quale ci 
        siamo sempre impegnati e continueremo a farlo”. 
        “Quando la cifra verrà ricevuta -prosegue- sarà destinata a 
        digitalizzare ulteriore materiale importante d’epoca, oggi praticamente 
        introvabile. In particolare, ci concentreremo sulle relazioni ufficiali 
        di Poste italiane, dal 1864 in poi, proseguendo così con un servizio 
        molto apprezzato e che in Italia non ha paragoni. Nel nostro sito 
        (www.issp.po.it) già adesso chiunque può scaricare, gratuitamente e 
        senza nessuna formalità, guide e carte postali, normative, 
        pubblicazioni, elenchi d’antan degli uffici postali ed ancora altro”.
         
  
		 
          
		 
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        Istituto di studi storici postali onlus - Prato 
        ufficio stampa 
		
        L'Istituto di studi storici postali 
		
        L'Istituto di studi storici postali (www.issp.po.it), 
        ora organizzazione non lucrativa di utilità sociale (onlus), nasce nel 
        1982 ed ha sede a Prato nello storico palazzo Datini, in via Ser Lapo 
        Mazzei 37. 
        Diverse le attività che propone nel settore postale e delle 
        comunicazioni, fra cui: ricerche archivistiche e bibliografiche, 
        l’organizzazione di convegni ed incontri con studiosi ed accademici, i 
        seminari annuali “Scrittura e comunicazione” (che fanno seguito agli 
        otto moduli dedicati a “Posta e paleografia”, organizzati tra il 1983 ed 
        il 1993), i corsi di specializzazione, la pubblicazione dei “Quaderni di 
        storia postale” e della rivista, oggi semestrale, “Archivio per la 
        storia postale - comunicazioni e società”. 
        Tra i suoi compiti, la conservazione dell'archivio proveniente dalla 
        Direzione superiore della posta militare, che accoglie 400mila documenti 
        originali riguardanti il XX secolo e che ha già fornito materiale per le 
        pubblicazioni edite dall’ufficio storico dello Stato maggiore 
        dell'Esercito.  
        In più, la gestione di una biblioteca-archivio, ricca di oltre 12mila 
        volumi ed opuscoli, cui si aggiunge l’emeroteca di 1.179 testate; 
        entrambe sono consultabili su appuntamento dal lunedì al venerdì, con un 
        catalogo anche on-line all’indirizzo: 
         http://catalogo.po-net.prato.it/easyweb/w2002/. 
        Per il lavoro l’Istituto si avvale del sostegno dei propri soci; la 
        quota annua per i residenti in Italia è di 40,00 euro, da versare sul 
        conto corrente postale 13.731.500 intestato allo stesso Istituto (via 
        Ser Lapo Mazzei 37, 59100 Prato); gli iscritti, un centinaio, ricevono 
        gratuitamente la rivista dell’Issp. 
  
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