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		 Comunicato stampa dell'ISSP pubblicato su 
		  il postalista: 
		  
		
        A “Veronafil” con l’Issp 
         
         
        Allo stand della Federazione fra le società 
        filateliche italiane (I-173) sarà possibile iscriversi o rinnovare la 
        propria quota all’Istituto 
         
        Prato (8 maggio 2013) - Si potrà contattare l’Istituto di studi 
        storici postali presso “Veronafil” la manifestazione collezionistica 
        organizzata dall’Associazione filatelica numismatica scaligera a Verona
        tra il 10 ed il 12 maggio.  
        Come per la recente “Milanofil”, il punto di riferimento è lo stand 
        intestato alla Federazione fra le società filateliche italiane, il 
        I-173. Qui sarà possibile contattare il vicedirettore dell’Issp, Bruno 
        Crevato-Selvaggi, o il socio Gian Franco Mazzucco, i quali saranno a 
        disposizione per conoscere le ultime attività o iscriversi. Al tempo 
        stesso, chi è già socio potrà -qualora non l’avesse ancora fatto- 
        saldare la quota per il 2013 (il costo è di 40,00 euro) e compilare la 
        scheda di aggiornamento dati.  
         
        “Veronafil” 
        La manifestazione è ospitata presso il padiglione n°8 della Fiera di 
        Verona, in viale del Lavoro. I visitatori troveranno, fra l’altro, i 
        maggiori operatori commerciali di filatelia, numismatica e di altri 
        generi. Osserverà i seguenti orari: venerdì 10-18, sabato 9-18, domenica 
        9-13. L’ingresso è libero. 
         
  
		
          
		
        *dona il 5x1000* 
        *all'Istituto di studi storici postali* 
        *C.F. 01877640480* 
         
         
         
         
        L’Istituto di studi storici postali 
        L'Istituto di studi storici postali (www.issp.po.it), ora 
        organizzazione non lucrativa di utilità sociale (onlus), nasce nel 1982 
        ed ha sede a Prato nello storico palazzo Datini, in via Ser Lapo Mazzei 
        37. 
        Diverse le attività che propone nel settore postale e delle 
        comunicazioni, fra cui: ricerche archivistiche e bibliografiche, 
        l’organizzazione di convegni ed incontri con studiosi ed accademici, i 
        seminari annuali “Scrittura e comunicazione” (che fanno seguito agli 
        otto moduli dedicati a “Posta e paleografia”, organizzati tra il 1983 ed 
        il 1993), i corsi di specializzazione, la pubblicazione dei “Quaderni di 
        storia postale” e della rivista oggi semestrale “Archivio per la storia 
        postale - comunicazioni e società”. 
        Tra i suoi compiti, la conservazione dell'archivio proveniente dalla 
        Direzione superiore della posta militare, che accoglie 400mila documenti 
        originali riguardanti il XX secolo e che ha già fornito materiale per le 
        pubblicazioni edite dall’ufficio storico dello Stato maggiore 
        dell'Esercito.  
        In più, la gestione di una biblioteca-archivio, ricca di oltre 12mila 
        volumi ed opuscoli, cui si aggiunge l’emeroteca di 1.179 testate; 
        entrambe sono consultabili su appuntamento dal lunedì al venerdì, con un 
        catalogo anche on-line all’indirizzo
        
        http://catalogo.po-net.prato.it/easyweb/w2002/ . 
        Per il lavoro l’Istituto si avvale del sostegno dei propri soci; la 
        quota annua per i residenti in Italia è di 40,00 euro, da versare sul 
        conto corrente postale 13.731.500 intestato allo stesso Istituto (via 
        Ser Lapo Mazzei 37, 59100 Prato); gli iscritti, un centinaio, ricevono 
        gratuitamente la rivista dell’Issp. 
  
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