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		 Comunicato stampa dell'ISSP pubblicato su 
		  il postalista: 
		  
		
        Quote Issp pagabili a “Veronafil” 
         
        Prato (19 novembre 2013) - Si potrà contattare l’Istituto di 
        studi storici postali presso “Veronafil”, la manifestazione organizzata 
        dall’Associazione filatelica numismatica scaligera a Verona tra il 22 ed 
        il 24 novembre.  
         
        La 121ª edizione sarà ospitata presso i padiglioni 10 e 11 della Fiera, 
        ubicata in viale del Lavoro. Ad ingresso libero, resterà aperta venerdì 
        (orario: 10-18), sabato (9-18), domenica (9-13). 
        Anche questa volta, il punto di riferimento è lo stand della Federazione 
        fra le società filateliche italiane, l’I-145. Qui, chiedendo del nostro 
        vicedirettore, Bruno Crevato-Selvaggi, o del socio Gian Franco Mazzucco, 
        si potrà saperne di più su quanto stiamo facendo, e magari iscriversi. 
        Al tempo stesso, chi è già socio potrà saldare la quota, anche per il 
        2014 (il costo è sempre di 40,00 euro).  
         
        Per chi lo preferisse, si allega il 
        bollettino di conto corrente postale. Si prega di indicare nel 
        modulo chiaramente nome e cognome ed anno al quale il pagamento si 
        riferisce. È gradito l’invio a questa mail dell’immagine della ricevuta.
         
         
  
		
        L’Istituto di studi storici postali 
        L'Istituto di studi storici postali (www.issp.po.it), ora 
        organizzazione non lucrativa di utilità sociale (onlus), nasce nel 1982 
        ed ha sede a Prato nello storico palazzo Datini, in via Ser Lapo Mazzei 
        37. 
        Diverse le attività che propone nel settore postale e delle 
        comunicazioni, fra cui: ricerche archivistiche e bibliografiche, 
        l’organizzazione di convegni ed incontri con studiosi ed accademici, i 
        seminari annuali “Scrittura e comunicazione” (che fanno seguito agli 
        otto moduli dedicati a “Posta e paleografia”, organizzati tra il 1983 ed 
        il 1993), i corsi di specializzazione, la pubblicazione dei “Quaderni di 
        storia postale” e della rivista oggi semestrale “Archivio per la storia 
        postale - comunicazioni e società”. 
        Tra i suoi compiti, la conservazione dell'archivio proveniente dalla 
        Direzione superiore della posta militare, che accoglie 400mila documenti 
        originali riguardanti il XX secolo e che ha già fornito materiale per le 
        pubblicazioni edite dall’ufficio storico dello Stato maggiore 
        dell'Esercito.  
        In più, la gestione di una biblioteca-archivio, ricca di oltre 12mila 
        volumi ed opuscoli, cui si aggiunge l’emeroteca di 1.179 testate; 
        entrambe sono consultabili su appuntamento dal lunedì al venerdì, con un 
        catalogo anche on-line all’indirizzo http://catalogo.po-net.prato.it/easyweb/w2002/. 
        Per il lavoro l’Istituto si avvale del sostegno dei propri soci; la 
        quota annua per i residenti in Italia è di 40,00 euro, da versare sul 
        conto corrente postale 13.731.500 intestato allo stesso Istituto (via 
        Ser Lapo Mazzei 37, 59100 Prato); gli iscritti, un centinaio, ricevono 
        gratuitamente la rivista dell’Issp. 
  
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