>>> i francesi in Italia

>>> Le tariffe

>>> S. P. del Regno Lombardo Veneto

>>> S. P. del Ducato di Modena

>>> S. P. del Ducato di Parma

>>> S. P. dello Stato Pontificio

>>> S. P. delle Romagne

>>> S. P. della Toscana
>>> S. P. del Regno di Sardegna

>>> S. P. del Regno delle due Sicilie

>>> S. P. del Regno d'Italia

>>> Luogotenenza

>>> S. P. della Repubblica Italiana

>>> Posta Transatlantica

>>> Posta Militare

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori

bilancio... e budget 2005

di Roberto Monticini

Alla fine dell’anno è buon uso fare una breve rendicontazione dell’attività svolta e programmare il lavoro per l'anno a venire.

    Il 2004 è stato un anno positivo sia per la filatelia che per la storia postale: secondo me ci sono le premesse per superare quel gap generazionale che sembrava voler contrarre l’interesse per la filatelia e circoscrivere a pochi nostalgici quello per la storia postale. 
    Non credo che i Circoli filatelici siano già in grado di registrare e recepire questo maggiore interesse, credo invece che la generazione dei 30/40enni abbia cominciato a manifestare il suo crescente interesse verso la storia postale ed i nuovi modi di fare filatelia.
    Alcuni anni fa il circolo filatelico era l’insostituibile "piazza" dove il collezionista si relazionava con gli altri: oggi questo luogo non è più indispensabile perchè le relazioni ed il confronto si sviluppano attraverso internet e la posta elettronica, non c’è più il pericolo di rimanere isolati. Il collezionista e lo studioso aderiranno ad un circolo o ad un’associazione solo quando questo o quella riusciranno ad attrarre il suo interesse, ovvero riusciranno a coinvolgerlo: nessuno si iscriverà più solo “perchè non c’è altro in giro”. I circoli e le associazioni che hanno compreso questo hanno già incrementato il numero dei propri iscritti.
    Nel 2004 le presenze in molti convegni commerciali sono diminuite, molti commercianti hanno iniziato a disertare: ora effettuano le loro vendite oltre che nel proprio negozio o studio filatelico, anche con internet; hanno scoperto che con questo mezzo le spese sono inferiori e si raggiunge un numero maggiore di potenziali acquirenti. Sono invece aumentate le manifestazioni culturali, con o senza convegno commerciale: nel 2004 ne abbiamo contate moltissime, con adesioni sempre più crescenti: è aumentato il bisogno di conoscere, di arricchirsi e di confrontarsi, su questo questo versante internet è ancora in ritardo, la macchina del commercio si muove molto più velocemente di quella culturale, infatti non c’è paragone tra l’incremento del numero di siti commerciali e quelli amatoriali il cui unico scopo è concorrere a produrre cultura. Anche l’editoria ha prodotto molto proprio perchè stimolata dalla crescente richiesta del mercato. 
    Il crescente numero di tesi di laurea e di studi/ricerche condotte con sempre maggiore professionalità, a tema filatelia e storia postale, fanno ben sperare perchè un giorno non lontano la materia venga trattata come vera disciplina universitaria.

In questo nuovo contesto culturale si inserisce ed opera "il postalista".

    Le statistiche evidenziano il crescente numero di utenti che si sono connessi al sito: ben 38.717 accessi nell’anno 2004 ( + 59,68 %), n. 111.825 pagine visitate nell’anno 2004 ( quasi la meta di tutte quelle viste a partire dal 2001). Pur registrando un calo che ha riguardato i mesi di novembre e di dicembre (la causa dei minori accessi è da addebitare alle minori connessioni registrate attraverso il motore di ricerca “google” che, evidentemente, per dare maggiore visibilità ai siti “paganti” ha eliminato alcuni collegamenti alle pagine della rivista o ha tolto i nostri collegamenti dalle prime pagine d’ingresso), nel corso del 2004, oltre alla normale attività editoriale, il nostro sito ha contribuito al successo della manifestazione Toscana 2004 ( Toscana 2004: "pensieri in libertà" ), ha organizzato, insieme all’amica Mariagrazia De Ros, il primo incontro:"la filatelia nel web" con il patrocinio dell’Unione Stampa Filatelica Italiana, ha fornito il supporto web all’Associazione Italiana Collezionisti di Posta Militare A.I.C.P.M. , è stato scelto dagli amici Giuseppe Pallini e Paolo Saletti quale mezzo attraverso il quale pubblicizzare gli aggiornamenti al loro libro i corrieri del mangia, ha collaborato alla realizzazione della pubblicazione Buca delle lettere - Storia e immagini edita da Poste Italiane, a cura di Manuela Alessandra Filippi (De Luca Editori d'Arte, Roma, 2004) permettendo così di pubblicizzare studi e ricerche fatte da alcuni collaboratori della nostra rivista: Giuseppe Pallini, Paolo Saletti, Massimo Monaci, Stefano Giovacchini, nonché dal sottoscritto.

    L’interesse dei lettori e dei collaboratori verso alcune specializzazioni ha permesso la costituzione di due mini-portali: Filatelia Tematica e Storia Postale Toscana, così da offrire non solo nuovi articoli, ma una panoramica generale della materia attraverso pubblicazioni, siti specializzati, recensioni, approfondimenti, fonti e suggerimenti per il nuovo collezionista.

    Le leggi vigenti che, direttamente o indirettamente, disciplinano la presenza nel web e la periodicità degli aggiornamenti del sito, mi hanno indotto a presentare domanda di iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti, passaggio obbligatorio per poter richiedere successivamente, l’iscrizione del sito nel registro tenuto presso la Cancelleria del Tribunale Civile. La richiesta è stata accolta il 28 settembre di questo anno, ed ha determinato un risultato di prestigio per “il postalista” che ora ha un Direttore Responsabile nella mia persona, a maggior garanzia per quanti entrano in relazione con la rivista, siano essi lettori o collaboratori. Attraverso questa iniziativa è stato raggiunto anche un altro brillante successo: l’editore web può essere iscritto nella Sezione Speciale dell’Ordine dei Giornalisti e fare richiesta di iscrizione del sito nel Registro della Stampa tenuto presso la Cancelleria del Tribunale, così come qualsiasi pubblicazione cartacea periodica.

Cosa faremo nel 2005?

    In questo scorso dicembre ho ridotto gli aggiornamenti per dedicare il mio tempo a riorganizzare il sito. Avete già avuto la possibilità di scorrere le pagine dei Corrieri del Mangia e del mini portale Storia Postale Toscana di nuova impostazione grafica che avrete certamente notato dà maggior lustro al web-standard fino ad oggi offerto: di questo rendo pubblico merito e gratitudine all’amico Pietro Pallini che malgrado il suo scarso interesse personale per la filatelia ha, con entusiasmo, accettato di aiutarmi graficamente nella realizzazione di alcune pagine del sito.
    Il nostro sforzo è stato rivolto alla realizzazione di alcuni nuovi mini portali: il primo dedicato alla Posta Transatlantica, il secondo alla Posta Militare. L’aggiornamento del portale della Posta Transatlantica è affidato all’Ing. Giorgio Magnani, cultore di questa specializzazione. 
    E’ mia intenzione, nel corso dell’anno, affidare un numero crescente di pagine del sito agli amici, collaboratori della rivista, offrendo loro il solo supporto tecnico, perchè così possano far conoscere e sviluppare studi e ricerche sulla loro materia, aumentandone l’interesse.
    Fatta questa premessa rivolgo un invito a quanti sono interessati ad offrire la propria collaborazione per la realizzazione di nuovi portali: la rivista è debole per tutto ciò che riguarda Sardegna, Pontificio, Napoli e Sicilia, in questi settori constatiamo una preoccupante carenza che investe sia il settore associativo (conosciamo solo l’Associazione di Storia Postale Siciliana), che i siti specializzati. Non è mio/nostro interesse volerci occupare di tutto, quindi ben vengano nuovi siti di approfondimento e riflessione, ad essi daremo risonanza e collaborazione attraverso il nostro sito.
Papanti,   Impallomeni, Bottacchi hanno rinnovato il loro impegno di collaborazione alla rivista e risponderanno alle domande dei lettori nelle materie di loro competenza. Stante la necessità di dover fornire risposte importanti a quanti chiedono consigli e chiarimenti, “il postalista” utilizza in questo caso, professionisti della materia, che svolgono gratuitamente la loro consulenza per i lettori della rivista, nei limiti che la loro professione ed etica impongono. A questi “il postalista” ha aggiunto una nuova autorevole voce: quella di Giovanni Riggi di Numana che risponderà a domande sulle varietà di Repubblica: ringrazio pubblicamente Riggi per la sua adesione. 
    La formula della rivista non cambia, manterrà immutata la sua linea editoriale che è quella di crescere insieme a voi che ci leggete, adattandosi a quello che ci richiedete, con il solo fine di fare cultura, di allargare i temi di interesse, di ampliare il numero delle collaborazioni.


Buona lettura ed un 2005 di pace e serenità per tutti.

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori