False impronte … falsi punzoni, cerchiamo di individuarli (sesta parte)
 

La rubrica in questione ha suscitato curiosità nei lettori e nei collezionisti in quanto ho ricevuto numerosi consensi, sia per mail che per posta analogica e tutti li ringrazio. Alcuni, sorpresi dai vari metodi di riproduzione, mi hanno inviato dei documenti in visione che innegabilmente sono stati falsificati.

Per esempio queste lettere tra sindaci con impronte di “bolli di censura tedeschi”, inviate dal sig. De Angelis:

 

… bolli che non dovrebbero esserci, poiché nella zona catanzarese gli alleati vi erano già dal novembre del 1943! Anche queste impronte sono state applicate in un secondo momento, tramite riproduzioni di punzoni in polimero, per ingannare i collezionisti di storia postale………….attenzione. Anche il gent.mo sig. Apicella ha inviato un esempio di falsificazione di un intero foglio di posta aerea da 3,20 soprastampato lire 6 con trattino e le due onde (1947 - Sass. Varietà 135h – 20€) e si domanda perché fare un lavoro tanto impegnativo per un francobollo di poco valore.

Ecco come si presenta il foglio completo di 50 varietà “linee ondulate interrotte” come segnato in giallo ma presente su tutti i singoli valori. Il falsario da tempo si rivolge anche a valori minori perché confida in un maggior introito ad un minor rischio e lavora con la quantità. (100 francobolli da 0,20 € che diventano 100 francobolli da 20 €, come dire che 20 € diventano 2000).
 

Attenzione a queste impronte sui vostri documenti, controllare sempre.

Franco Moscadelli
www.francomoscadelli.it

(continua)

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