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Cosa è il MUNACS?
Il MUNACS è il progetto che un gruppo di collezionisti aretini, riuniti nell'associazione Collezionisti Storici Aretini, ha voluto sviluppare attraverso le proprie diverse culture collezionistiche.
Il progetto nasce da una felice idea del nostro presidente Alain Borghini.
Dove?
Ad Arezzo, nella ex-chiesa di San Sebastiano, in via Ricasoli 1, nel cuore del centro storico della città a 100 metri dal Duomo, dal Comune e dalla Chiesta di San Domenico, lungo il percorso della Fiera Antiquaria.
Quando l'inaugurazione?
L'inaugurazione avverrà sabato 3 ottobre alle ore 17:00
Il Museo è aperto dal mercoledì alla domenica, con orario: 10,30 - 12,30 / 14,30 - 16,30
Il costo?
Il prezzo del biglietto è di € 3,00 - gratuito per i giovani fino a 12 anni.
Perchè visitarlo?
Perchè gli oggetti raccontano la Storia! Sono esposte 20 collezioni
private: dagli spartiti musicali alla storia del gioco negli ultimi 200 anni, dalla medaglistica napoleonica alla filatelia e storia postale, dalla numismatica all'archeologia industriale, dalla storia della massoneria e dell'illuminismo a quella della stiratura degli abiti, dalla cultura contadina allo sviluppo tecnologico in agricoltura, dall'arte della ceramica in diverse epoche storiche alla storia della motorizzazione in Italia e così via. I temi esposti saranno cambiati ogni 6 mesi, alle collezioni aretine sono affiancate collezioni, ad invito, di collezionisti italiani per la durata di 3 mesi, in questo primo trimestre sono esposte due importanti collezioni: " biglietti d'ingresso a musei" e " en-tête" risalenti alla fine del XVIII secolo.
Tutto qui?
Le pareti della Sala Grande sono decorate con la linea del tempo più lunga del mondo (16 metri di lunghezza) in cui oltre diecimila anni di storia dell'umanità sono raccontati attraverso la rappresentazione di personaggi e luoghi strettamente legati al collezionismo, l'opera è stata realizzata dal disegnatore nonchè antropologo Giovanni Caselli.
Ai piccoli visitatori è riservata una sorpresa, un gioco: MUUUNIE che sarà in grado di far loro apprezzare le collezioni esposte senza dover necessariamente sbadigliare.
Ai più grandi è dedicato l'angolo per il SELFIE .
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