| Montalcino | |||||||||||||||
| Integrazione della scheda di Montalcino - I parte (pag. 143) | |||||||||||||||
| Alla fine del periodo granducale l'ufficio
postale di Montalcino era ancora comunitativo e questo può
sembrare strano, data l'importanza del paese come sede vescovile,
di vicariato regio, di uffici amministrativi e di importanti commerci,
ma era giustificato dal punto di vista della sua posizione geografica,
essendo svantaggiato rispetto al vicino Buonconvento per quanto riguardava
i collegamenti stradali con altri paesi e con la Strada Regia Postale.
Non abbiamo trovato la data precisa di istituzione, tuttavia abbiamo motivo di credere che sia diventato Uffizio Regio con la legge postale del 1862; è certo che al 1° Gennaio 1863 Montalcino è elencato fra i diciannove Comuni senesi sede di uffizio postale governativo. Secondo una statistica del 1864, riportata in "Annuario corografico-amministrativo della Provincia di Siena - Anno 1865"1 risulta che gli Uffizi Postali ivi esistenti, corrispondenti ad altrettanti capoluoghi di comune, sono saliti a 21; fra questi, Montalcino si trova in una posizione intermedia come volume di corrispondenza, mentre è addirittura al settimo posto per il movimento di denaro relativo ai vaglia. Va ricordato che all'epoca i comuni senesi erano 37 (incluso il capoluogo), in quanto esisteva ancora il Comune delle Masse di Siena, che sarà soppresso nel 1904. Quanto al bollo di quest'ufficio postale, è arcinoto che fu usato (come in pochi altri uffici) imprimendolo sul francobollo parzialmente o con il solo bordo e ripetuto a lato sulla lettera. Il Bargagli-Petrucci nel suo catalogo dice che "talvolta annullò strisciando il bordo". Secondo quanto abbiamo potuto osservare, nel periodo granducale e provvisorio questa modalità è poco frequente: non l'abbiamo mai vista nelle impronte in rosso usate dal Marzo al Novembre del 1860, se c'è chi ne conosce qualche caso ce lo faccia sapere. Diventa invece abituale dal 1862 fino all'introduzione dell'annullo numerale.
1) Biblioteca Comunale di Siena |
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