| Montalcino | ||
| Integrazione della scheda di Montalcino - II parte (pag. 143) | ||
Con l'apertura, avvenuta il 14 Maggio
1865, del primo tratto da Asciano a Torrenieri della costruenda ferrovia
Asciano-Grosseto, Montalcino abbandona il collegamento postale con
Buonconvento e istituisce un servizio quotidiano di andata e ritorno
per Torrenieri con carrozza, "...per il trasporto della bolgetta
postale e dei passeggeri", affidato all'imprenditore Marcello
Monaci. Il contributo che il Comune passava al Monaci fu deliberato
in £ 1.200 annue alla fine del 1869 (non sappiamo quanto
fosse in precedenza), ma l'interessato non lo ritenne sufficiente
e così l'appalto del servizio fu accettato, per quella cifra,
da certo Raffaello Cresti, che, secondo quanto si legge nella relativa
delibera comunale, "...è persona ben conosciuta per
probità, ed ha inoltre mezzi più che bastanti per corrispondere
lodevolmente al servizio."1
Il Comune si preoccupava di migliorare le comunicazioni anche dalla parte della confinante provincia di Grosseto. Nella riunione dell'11 Ottobre 1870 il Consiglio Comunale esamina l'opportunità di far eseguire alcuni lavori stradali "...ora che la Montagna Amiatense col concorso della Provincia di Siena e Grosseto ha quasi che ultimato il tratto di strada che dall'Ansidonia deve condurre al ponte, che dalle dette due Provincie si sta facendo costruire sul fiume Orcia, per dare comodo accesso alle popolazioni della montagna stessa alla stazione della Grossola lungo la linea ferrata Asciano Grosseto ...Il nuovo tratto di strada che dall'Osteria di Castelnuovo (dell'Abate, n.d.r.) dovrebbe scendere alla Grossola, oltre a rendere utile servizio nei rapporti di questo Comune colla Ferrovia, apre comoda e facile comunicazione con i ricchi e fertili paesi di là da Orcia, cosa che indubitatamente recherà rilevanti benefizi al commercio di Montalcino e suo territorio. Per cui il Consiglio Delibera
1° La costruzione d'una linea di strada che dall'Osteria
di Castelnuovo conduce alla Stazione della Grossola, e la conseguente
rettificazione dell'ardue salite nel tratto della strada per Castelnuovo
posto fra l'imbocco della strada stessa e il Ponte di Ribusieri.2° .....eroga la somma di £ 15.153,83 ..."1 Con il nome del vicino podere della Grossola si indicava la stazione che doveva sorgere e che avrebbe preso il nome di Monte Amiata.
Nel Febbraio 1873 l'accollo del servizio Montalcino-Torrenieri passò a tale Angelo Ciacci, e nella seduta consiliare del 14 Dicembre 1875 fu deliberato di rinnovare il capitolato per "...un servizio di carrozza a tutte le partenze ed arrivi stabiliti dalla Direzione delle Poste coll'orario attualmente in vigore [...]e pel trasporto dei passeggeri da Montalcino a Torrenieri e viceversa a tutti gli arrivi e partenze dei treni da Torrenieri-Asciano e viceversa e da Torrenieri a Grosseto e viceversa [...] L'impresario di tale servizio dovrà tenere una o più carrozze con una o più pariglie di buoni cavalli quante ne occorrono. In remunerazione di tale servizio il Comune corrisponderà all'Impresario l'annuo stipendio di £ 1600. La carrozza, o carrozze, dovranno essere completamente chiuse con vetrage e tirate a due cavalli, soltanto nella stagione estiva e quando non vi sia minaccia di pioggia potrà essere permesso l'uso della carrozza col solo mantice, e senza vetri. Le carrozze, o sieno tutte chiuse o col solo mantice dovranno essere sempre in buono stato, solide, completamente corredate di tutto il necessario e al di dietro dovranno portare scritto in vernice =Comune di Montalcino= come pure i cavalli dovranno essere buoni e sicuri. Il tempo di percorrenza dovrà essere calcolato in un'ora da Montalcino a Torrenieri e in un'ora e mezzo da Torrenieri a Montalcino, fatta eccezione delle epoche nelle quali molti tratti della strada sono ingombri di neve, e di gelo. L'appaltatore avrà diritto di percipere dai passeggeri una mercede di £ 1,50 nei posti di dietro alla carrozza tanto colle vetrage che col solo mantice; e parimente £ 1,50 nei posti davanti della carrozza con vetrage; £ 1,00 per i posti davanti alla carrozza col solo mantice; C.mi 50 nel cabriolet."1 In realtà non era possibile fare il collegamento all'arrivo di ogni treno, perché ne passavano tre al giorno sia da Siena che da Grosseto, essendo stata completata la linea ferroviaria nel Maggio 1872 e si stabilì che il servizio per e da Torrenieri si facesse due volte al giorno. Nel 1874 fu aperto l'ufficio telegrafico, affidato a Adolfo Burri, che aveva come supplente il fratello Alfredo.2 Il 12 Gennaio 1877 il Regio Delegato di Pubblica Sicurezza di Montalcino scrive alla Prefettura che "Il sig. Burri Averardo di Camillo tiene condotta proprio esemplare sotto ogni rapporto. E' Commesso presso questo Municipio, ove meritatamente è molto ben veduto; ma nonostante questo suo impiego, potrebbe benissimo, senza pregiudizio del medesimo, occuparsi pure in qualità di 2° Supplente in quest'Uffizio telegrafico, il di cui Titolare ed il 1° Supplente, sono di lui fratelli."3 Nel 1875 il titolare dell' Uffizio Postale è Assunto Bruni, succeduto a Carlo Bruni, col quale ignoriamo quale fosse il grado di parentela. 1) ASS - Prefettura 1318, 2 2) Il Mangia - Almanacco senese, anno 1875 3) ASS - Prefettura 1456, 8 |
