Il primo tronco portato a termine della linea ferroviaria 
            Asciano-Grosseto, che doveva collegare Siena al capoluogo maremmano, 
            fu quello di ventuno chilometri da Asciano a Torrenieri, entrato in 
            attività il 14 Maggio 1865. L'apertura di una stazione ferroviaria, 
            dove funzionava anche il servizio telegrafico, aumentò notevolmente 
            l'importanza del piccolo centro, che divenne il punto di riferimento 
            del servizio postale dei paesi vicini, primo fra tutti Montalcino, 
            del cui Comune la frazione faceva parte.   
            Già dal Settembre 1866 la Direzione Compartimentale delle Poste 
            di Firenze aveva dato parere favorevole per l'apertura nel paese di 
            una Collettoria Postale, in esito ad una richiesta del Prefetto di 
            Siena, al quale aveva risposto che "…quando il Municipio 
            di Montalcino fosse contento di dividere a metà coll'Amministrazione 
            la retribuzione annua di £ 60 o poco più da darsi al 
            portalettere Collettore e pensare al mantenimento d'una cassetta d'impostazione 
            delle corrispondenze, che la prima volta sarebbe data dalla Ra 
            Posta ...il Comune faccia la deliberazione e indichi una persona proba 
            ed idonea a sostenere l'ufficio di Portalettere Collettore, la cui 
            nomina spetta all'Amministrazione."   
            Informato di tali condizioni, in data 28 Dicembre 1866 il Consiglio 
            Comunale di Montalcino deliberava di "…aderire alla 
            proposta del superior Ministero che s'apra alla stazione di Torrenieri 
            una Collettoria Postale, quando il Municipio di Montalcino si obblighi 
            con analoga deliberazione. 
            1° - a corrispondere all'Amministrazione lire Trenta annue a contributo 
            alla retribuzione di lire Settanta da accordarsi al Collettore. 
            2° a collocare e mantenere una cassetta pell'impostazione delle 
            corrispondenze, che la prima volta sarà data dall'Amministrazione."  
             
            La deliberazione definitiva in tal senso fu fatta il 7 Gennaio 1867; 
            il compenso annuo definitivo accordato dall'Amministrazione Postale 
            al collettore era di settanta lire, alle quali il Comune doveva contribuire 
            da parte sua con trenta lire.     
            Lettera spedita a Montalcino il 19 Febbraio 1870 dalla Propositura 
              di S.Maria Maddalena a Torrenieri, non affrancata. Reca il bollo 
              corsivo del collettore e giunse il giorno stesso a destino, dove 
              fu tassata mediante applicazione di un francobollo segnatasse da 
              cent 10, annullato MONTALCINO 19 FEB. 70.  
            
               (*)Archivio di Stato 
            di Siena - Prefettura 1142 - cat. 8   |