| AMA | 
         
         
          |  Integrazione della scheda di Ama (pag. 106) | 
         
         
           La Collettoria Postale di 2a 
            classe di Ama, frazione del Comune di Gaiole, fu aperta il 1° 
            Luglio 1887.   
            L'iniziativa fu presa dal Comune nella seduta consiliare del 27 Maggio 
            1885:  "Udita la domanda degli abitanti della frazione 
            di Ama e considerando che la sua popolazione conta oggi 1060 abitanti, 
            considerando l'aumento di scambi epistolari fra il capoluogo del Comune 
            e della Provincia, considerato che i Comuni di Castellina in Chianti 
            e di Radda, con popolazione inferiore a quella di Gaiole, fino da 
            tempo siano provveduti di Ufficio Postale di 2a classe, considerando 
            finalmente che per avvalorare la necessità della domandata 
            sostituzione concorra pure il lodevole e regolare servizio che attualmente 
            presta l'attuale Collettore sig. Mugnaini Antonio … 
             
            delibera di rivolgere premurosa istanza alla Direzione Provinciale 
            delle RR.Poste di Siena perché a sua volta raccomandi caldamente 
            alla Direzione Generale delle RR. Poste del Regno: 
            1° La istituzione nella frazione di Ama (Gaiole) di un Collettore 
            Portalettere, e purché non venga domandato compenso alcuno 
            per tale servizio al Comune; 
            2° Di sostituire alla Collettoria di Gaiole Capo-Luogo del Comune 
            un Ufficio Postale di 2a classe".1  
             
            Le richieste del Comune furono esaudite dopo circa due anni: infatti 
            è del 1° Febbraio 1887 la promozione della Collettoria 
            di Gaiole a Ufficio Postale di 2a classe, 
            mentre, come abbiamo già detto, la Collettoria di Ama entrò 
            in funzione il 1° Luglio dello stesso anno.    
             
            Gli stipendi che passava l'Amministrazione postale ai propri dipendenti, 
            specialmente ai titolari di collettoria e ai portalettere rurali, 
            erano davvero miseri, tant'è che abbastanza spesso i Comuni, 
            pur avendo quasi tutti a che fare con ristrettezze di bilancio, stanziavano 
            annualmente per loro un piccolo compenso straordinario.   
            Il Comune di Gaiole, il 3 Novembre 1914, "…vista l'istanza 
            dei Collettori Postali di Castagnoli e Ama, Nannini Ovidio e Bartalini 
            Antonio…in linea eccezionale e per quest'anno soltanto accorda 
            a ciascuno dei ricorrenti Lire Cinquanta".2  
             
            Non sappiamo se questo Bartalini Antonio sia stato il titolare nominato 
            al momento dell'apertura della collettoria, essendo passati da allora 
            ben ventisette anni.       
            1) Archivio di Stato di Siena, Prefettura n.1825, cat. 8  
            2) idem - Prefettura, affari generali. Anno 1914, serie I, cat. 8 
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