| LA NAZIONE | 
         
         
          di Lorenzo Benocci (8 Gennaio 2004) 
            apparso anche in CENTRITALIA di Aprile 2004 | 
         
         
          POSTE E STORIA - "I CORRIERI DEL MANGIA"  
               
            SIENA - Titolo, "I Corrieri del Mangia"; contenuto, la Posta 
            a Siena e nel suo territorio dai Medici al XX secolo. Nelle librerie 
            di Siena e provincia la nuova opera di Paolo Saletti e Giuseppe Pallini, 
            editrice Donchisciotte: non solo cartoline e timbri postali, ma un 
            vero e proprio viaggio attraverso personaggi, uffici postali dei centri 
            minori della provincia, con aneddoti, curiosità della vita 
            quotidiana degli ultimi due secoli. Nel prezioso volume (232 pagine, 
            600 illustrazioni, molte inedite), una sezione sulla storia postale; 
            quindi una carrellata sui bolli - fra cui il bollo senese più 
            antico, emesso nel 1792 - ; per arrivare agli stabilimenti presenti 
            sul territorio, da Siena a Ponte a Bozzone, da Bagno Vignoni alla 
            Coroncina.   "Un saggio raro ed estremamente utile - sottolinea 
            lo storico Vinicio Serino nella prefazione -, dedicato alla storia 
            della Posta a Siena e nel senese.  
            Un libro che, in molte parti, si legge quasi come un romanzo di avventure. 
             
            Avventure vere e rigorosamente documentate, che hanno come protagonisti 
            intrepidi corrieri, rozzi e forti postiglioni, briganti, avventurieri, 
            poveri e poveracci. Ma anche nobili, ricchi e potenti signori, banchieri, 
            commercianti, funzionari pubblici di ogni ordine e grado. Insomma 
            uno spaccato sociale straordinariamente interessante che descrive, 
            proprio attraverso le lenti della storia postale fedelmente ricostruita 
            - grazie ad una certosina, assidua frequentazione di vari e ben forniti 
            archivi - gli eventi succedutisi in un arco temporale molto lungo, 
            aperto da Cosimo III dei Medici (e quindi intorno alla seconda metà 
            del Seicento) e chiuso ai primi del trascorso secolo (ossia del Novecento) 
            quando ormai, con l’avvento ed il consolidamento dello Stato 
            unitario, il Servizio Postale assume definitivamente una veste ed 
            un rilievo nazionale". | 
         
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