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Un francobollo mi ha salvato la vita???

ventesima riflessione di un novantenne


di Giorgio LANDMANS

 

Qualche mese or sono stavo inserendo ulteriori voci di francobolli in offerta (materiale che rilevai a suo tempo dopo chiusura della mia ex-ditta, dopo averne pagato lautamente l'ulteriore IVA per il riscatto), quando in questa mia attività mi capitò un foglio della lira posta aerea emessa dall’Italia in periodo Repubblica che mi apparve in colore verde giallastro.

“Dovrebbe essere di un turchino grigiastro” pensai e forse è una inedita varietà di colore...

Ma poi mettendo più attenzione mi accorsi che il colore era diventato in verità uguale a quello originale….

Cosa mi era successo? Rimasi perplesso. Ma ebbi l’ impressione che qualcosa non andasse.

“Non sto bene dissi…” a alta voce. E poco dopo barcollando mi sedetti dicendo che non mi sentivo bene, qualcosa non andava….

Così i miei chiamarono un’autoambulanza, gli accompagnatori richiesero l’intervento del cardiologo e quindi fui ricoverato in unità cardiologica e qui, dopo vari esami, mi fu diagnosticato che era necessario l’inserimento di un particolare apparecchio sulla mia spalla sinistra: un pace-maker.

Così avvenne e ora con la testa un po’ frastornata sono tornato tra di voi. E penso: ma voi lo sapete?

Oltre al piacere del vostro svago forse un giorno un francobollo potrebbe salvarvi la vita?

Un francobollo, quel particolare valore che presentandosi in colore diverso potrebbe salvarvi la vita?


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