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DC "C" di Isola d'Asti annullatore di un c. 20 in frode postale
Giovanni Pernarella

Lettera di bellissima conservazione trasmessa dal sindaco di Isola d'Asti, bolli di arrivo al verso, al Direttore Generale delle strade ferrate a Torino, molto particolare e di gran pregio credo per almeno tre motivi:

- annullo DCc di Isola d'Asti molto raro ( Sassone R2 );
- affrancato con c. 20 IV^ em. molto ben marginato ( Sassone 15Bb ) che è stato accertato già utilizzato e riutilizzato ed annullato quindi in frode postale, come sottolinea il certificato di G.Bottacchi;
- frode postale non rilevata dal Servizio Postale e, quindi, non tassata.

Il pezzo è accompagnato da dettagliato certificato di G.Bottacchi.

Cordialità, Gianni

 

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

Carissimo signor Pernarella ringrazio per questo particolare invio:

bella lettera con un esemplare da 20 centesimi indaco oltremare, 1^ tavola, della IV emissione di Sardegna (tiratura del 1859) precedentemente già usato e riannullato in frode postale con doppio cerchio “C” di Isola D’Asti, per Torino del settembre 1859. Affrancatura in primo porto per lettera semplice per l’interno.

Si nota inoltre sul francobollo “parziale filetto d’inquadratura” che si riscontra alla posizione n° 12 del foglio.
L’annullo, anche se non perfettamente leggibile, è molto raro ed è valutato R2 sul Sassone annullamenti.
La frode non è stata rilevata dal Servizio Postale e quindi non è stata tassata.

Anche stavolta mi complimento della bella lettera ben conservata, della sua collezione, che fu inviata al “Signor Direttore Generale delle Strade Ferrate in Torino”. Ancora un pezzo di storia.

Cordiali saluti,

Franco Moscadelli
26-08-2020