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L’isola di Buogainville |
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di Vinicio Sesso | ||||||||||||||
L’isola di Buogainville è la più grande tra quelle facenti parte delle Isole Salomone. 9318 km quadrati con circa 250.000 abitanti. Scoperta nel 1768 dal navigatore francese Luois Antoine de Bougainville
(a cui fu dedicato il nome) ha avuto una storia particolarmente travagliata. Dal 1888 al 1919 fece parte della colonia della Nuova Guinea tedesca. Successivamente sotto la dominazione australiana, fino al marzo 1942 quando venne occupata dai giapponesi. Però nel novembre 1943 venne invasa dagli alleati e liberata solo qualche giorno prima della fine della guerra, con la cessazione delle ostilità il 21 agosto 1945. Successivamente le Nazioni Unite nel ’47 la posero sotto tutela australiana fino al 16 settembre 1975 quando venne annessa a Papua Nuova Guinea quando questa ottenne l’indipendenza. I rapporti, però , furono difficili fin dall’inizio. Difatti Bougainville dichiarò fin dal 11 ottobre del 1975 l’indipendenza dalla PNG. Gia’ nel 1976, però, questa prima secessione rientrò. Sotto la cenere continuavano ad alimentarsi i risentimenti nei confronti di Papua soprattutto legati a profonde divergenze circa lo sfruttamento massiccio delle risorse minerarie presenti sull’isola. Nel 1988 si costituì un Esercito Rivoluzionario che nel maggio 1989 chiuse le miniere di rame e successivamente costrinse le truppe di PNG al ritirò dall’isola (marzo 1990). Ne seguì la costituzione della Repubblica Indipendente di Bougainville ed al conseguente blocco navale da parte della PNG che durò sino al 1997. In quest’anno venne concordata una tregua trasformata poi in un armistizio nel 1998 supervisionato dagli australiani e da una missione ONU. Però l’isola venne, gia’ dall’ottobre 1992 rioccupata dalle truppe governative e nel corso degli anni la rivolta costò la vita di circa 20.000 persone. Il 30 agosto 2001, finalmente intervenne un accordo di pace che contemplava il disarmo, la creazione di un governo autonomo e lo svolgimento di un referendum per l’indipendenza dell’isola dopo un periodo di autonomina. Ed al completamento di questo percorso il 15 giugno 2005 l’isola di Bougainville ebbe il suo primo presidente Joseph Kabui.
Il giorno 26/10/1997 il signor Rudolf Schaud di Monaco, collezionista tedesco, invia una lettera al signor Copper Mine residente nell’Isola di Bougainville in Papua New Guinea contenente la richiesta di francobolli dell’isola da scambiare o acquistare per la sua collezione. La lettera torna al mittente con il bollo in cartella “Postal services Bougainville islands suspended due to civil unrest“ cioè il servizio postale verso le isole Bougainville è sospeso a causa dei disordini civili. Infatti proprio in quei giorni infuriavano gli scontri più violenti che culminarono nel massacro dell’ottobre 1997 e nel successivo cessate il fuoco nell’aprile del 1998. Fonti bibliografiche: Wikipedia
Vinicio Sesso |