La scritta ALTO nei pacchi postali 
    Buongiorno, 
      spero che mi possa aiutare a fare una ricerca sull'introduzione della scritta "ALTO" sulle confezioni o pacchi postali. In particolare mi occorre conoscere lo standard di riferimento e l'introduzione in Italia da una certa data in poi.  
      LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE 
      CORDIALI SALUTI 
    Magdalena 
     
      
    RISPONDE  
      Luigi Ruggero CATALDI: 
       
    Per quanto concerne l'accettazione e il trasporto dei pacchi postali, le Poste non hanno mai accettato "condizioni": 
      a causa dell'enorme quantità di oggetti della specie da avviare a destino tramite servizi ambulanti e messaggeri (ieri) e per mezzo di furgoni autoarticolati (oggi),  non è pensabile che il personale potesse stare attento alle diciture "ALTO" e simili accettate, invece, dagli spedizionieri privati. 
      Le Poste ammettono, invece, alcune indicazioni relative, però, al contenuto che deve essere evidenziato mediante speciali etichette (medicinali, liquori, profumi, ecc.) i quali, comunque devono essere contenuti da speciali imballaggi . 
       
      E' prevista, invece, la spedizione di pacchi il cui contenuto sia dichiarato "fragile", da indicare sul pacco e sbarrando sul bollettino l'identica voce. 
      Il pacco di specie è accettato con la tariffe dei pacchi ordinari e con la maggiorazione prevista per gli "ingombranti". 
      Se il pacco dichiarato "fragile", sia anche ingombrante per le sue dimensioni, il mittente dovrà pagare due volte la maggiorazione tariffaria. 
       
      Cordialmente. 
        |