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Varietà del Tassello del Valore dei |
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Questa quarta pubblicazione dedicata alle varietà dei cliché dei tasselli del valore utilizzati per la stampa dei francobolli toscani, la dedichiamo ai francobolli emessi dal Governo della Toscana del valore da 20 centesimi. T20C-01 – Falla in basso ad 'E' La prima delle tre varietà del tassello del valore che vorremmo proporre in questa pubblicazione, è descritta in figura 1. Si caratterizza per una fessurazione del Segmento 6, ovvero la linea orizzontale posta subito al di sotto del rettangolo contenente la dicitura '20 · CENT.', in corrispondenza del carattere 'E'. A tale interruzione è stato assegnato il codice Dt263. Questa varietà si può presentare anche con il dettaglio Dt262, ovvero una piccola falla sul lato superiore del rettangolo che contiene il valore, in corrispondenza anche'essa del carattere 'E', esattamente sulla verticale del dettaglio precedente.
Nella versione dove è visibile solamente il dettaglio Dt263, questa varietà del tassello del valore la troviamo associata alla varietà V-02 'Punto di colore al centro'. Tre degli esemplari che abbiamo rintracciato sono riportati nella figura 2 che segue.
Nella figura 3 che segue riportiamo un ingrandimento dei tasselli del valore dei francobolli V-02/T20C-01, dove abbiamo evidenziato l'interruzione del Segmento 6 (Dt263).
Il dettaglio Dt177, ovvero il punto di colore al centro dello scudo sabaudo che è all'origine del nome della varietà V-02, si differenzia nettamente da altre macchie di colore occasionalmente presenti in quella zona. Il Dt177 è un punto di colore posto esattamente al centro, dai contorni netti e di forma leggermente ellissoide, come è possibile osservare negli ingrandimenti di figura 4.
La varietà V-02 si caratterizza anche per una falla in basso al piede destro del carattere 'A' della Dicitura 2 'POSTALE'. Questo dettaglio è stato codificato come Dt178 e si può osservare come si presenta nei tre francobolli V-02/T20C-01 nell'ingrandimento di figura 5 che segue.
Una seconda varietà della vignetta con la quale troviamo associato il tassello del valore da 20 centesimi T20C-01 è il D1-05, ovvero la 'C' di FRANCOBOLLO deforme di tipo A. Due esemplari dei francobolli derivanti dalla combinazione D1-05/T20C-01 sono riportati nella figura 6 che segue.
La figura 7 che segue mostra l'ingrandimento dei tasselli del valore dei francobolli in cui il cliché D1-05 è associato a quello T20C-01, dove è evidenziato il dettaglio Dt263.
Il dettaglio che sta all'origine del nome della varietà D1-05, ovvero la deformazione che affligge il carattere 'C' della Dicitura 1 (FRANCOBOLLO), codificato come Dt77, come appare nei francobolli del tipo D1-05/T20C-01, è riportato ingrandito nella figura 8 che segue.
Il cliché D1-05 presenta anche altre caratteristiche identificative, localizzate nella Dicitura 3. Si tratta dei dettagli Dt78, Dt79 e Dt80, che interessano i caratteri 'ANO' della scritta 'TOSCANO' come evidenziato in figura 9.
Il cliché T20C-01 è stato rintracciato anche associato ad un terzo cliché per la vignetta, per il quale non sono state identificate caratteristiche peculiari. Cinque dei francobolli che se sono derivati sono riprodotti in figura 10.
La figura 11 che segue mostra gli ingrandimenti di quattro dei tasselli del valore dei francobolli di figura 10 dove, oltre al dettaglio Dt263, si riscontra anche il dettaglio Dt262.
T20C-02 – Falla in basso ad 'E' La seconda varietà di cliché del tassello del valore da 20 centesimi che presentiamo, è in realtà già stata mostrata in un precedente articolo, durante la trattazione della varietà D2-05. Essa è caratterizzata dai dettagli Dt115 e Dt116, ovvero due falle di colore posizionate grosso modo sulla stessa verticale all'altezza della porzione sinistra del carattere 'T'. Le deformazioni interessano sia il rettangolo che contiene la dicitura '20 · CENT.', sia il Segmento 6, come evidenziato in figura 12.
La varietà T20C-02 la riscontriamo associata ad almeno due varietà del cliché della vignetta già studiate, la prima delle quali è la D2-05. Due esemplari dei francobolli derivanti dall'associazione dei due cliché, che possiamo denominare come D2-05/T20C-02, sono riprodotti in figura 13.
La figura 14 che segue riporta ingranditi i dettagli Dt115 e Dt116 che caratterizzano la varietà T20C-02 come appare nei francobolli di figura 13 nella tipologia D2-05/T20C-02.
La varietà D2-05 è facilmente identificabile dalla deformazione del carattere 'T' della Dicitura 2 (POSTALE), dettaglio che abbiamo codificato come Dt111. Questa varietà presenta anche una ulteriore caratteristica, presente sempre nel rettangolo che contiene la Dicitura 2, ovvero una falla puntiforme grosso modo a metà altezza sulla sinistra del carattere 'P' (Dt112). Questi dettagli presenti nei francobolli del tipo D2-05/T20C-02, sono riprodotti ingranditi nella figura 15 che segue.
La varietà T20C-02 la troviamo associata anche alla varietà della vignetta che abbiamo codificato come V-01 il 'Cerchietto'. Siamo stati in grado di reperire 2 esemplari di francobolli stampati con la combinazione V-01/T20C-02, riprodotti nella figura 16 che segue.
Nella figura 17 riportiamo gli ingrandimenti del tassello del valore dei due francobolli del tipo V-01/T20C-02 appena discussi, con evidenziati i dettagli Dt115 e Dt116.
La figura 18 che segue riporta il dettaglio Dt171, la caratteristica più evidente e caratterizzante della varietà V-01, ovvero il 'Cerchietto', come appare nei francobolli nella tipologia V-01/T20C-02 .
Nella figura 19 che segue abbiamo riprodotto la porzione superiore sinistra dei francobolli V-01/T20C-02, dove abbiamo evidenziato i dettagli Dt172 e Dt173, tipici della varietà della vignetta V-01, già discussi nell'articolo dedicato. La figura mostra anche 2 ulteriori dettagli, non menzionati nell'articolo precedente, ma presenti nella quasi totalità dei casi nei francobolli stampati con il cliché V-01, ovvero un microscopico punto di colore all'interno del secondo carattere 'L' della Dicitura 1 (Dt264) e una occlusione di colore nell'interspazio tra i rettangoli della Dicitura 1 e quello della Vignetta (Dt265).
La varietà T20C-02 l'abbiamo riscontrata anche associata ad un cliché della vignetta che non presenta caratteristiche tali da differire in modo significativo dal disegno standard dei francobolli emessi dal Governo della Toscana. Questo esemplare l'abbiamo riprodotto nella figura 20 che segue.
La figura 21 che segue riporta un ingrandimento di parte del tassello del valore del francobollo di figura 20, dove si evidenziano i dettagli Dt115 e Dt116.
T20C-03 – Segmento 6 piegato sotto 'CE' La terza ed ultima varietà che proponiamo in questa pubblicazione, sempre riguardante il valore da 20 centesimi, è descritta graficamente nella figura 22 che segue. Consiste di una falla filiforme che congiunge la parte inferiore del carattere 'C' e quella superiore del carattere 'E' che abbiamo codificato come Dt267. Notiamo una piccolissima falla di colore in alto a sinistra del carattere 'T' (Dt266) e una deformazione del Segmento 6, probabilmente dovuta ad un urto subito dal cliché dal basso verso l'alto in corrispondenza dei caratteri 'C' ed 'E' (Dt268).
A rigore non possiamo parlare propriamente di varietà del tassello del valore nel caso della T20C-03 in quanto questa è stata rilevata solamente in 3 esemplari e sempre e solo associata al cliché della vignetta D2-18. Per poter parlare di varietà in senso proprio, ovvero di cliché con caratteristiche distintive ed uniche, occorre rivelarlo associato ad almeno due diversi cliché per la vignetta. I tre francobolli D2-18/T20C-03 sono riprodotti nella figura 23 che segue.
La figura 24 riporta i tasselli del valore dei francobolli della figura precedente, con evidenziati i tre dettagli caratteristici della varietà T20C-03.
Le caratteristiche che si riscontrano nei cliché della vignetta D2-18 sono descritte graficamente in figura 25. Oltre a quella che più di tutte definisce questa varietà e che abbiamo già descritto, la Dt152, in questa sede introduciamo anche altri 2 dettagli entrambi localizzati nel rettangolo che contiene la Dicitura 2 (POSTALE), il Dt269, ovvero una falla di colore all'interno del carattere 'P', non sempre presente e forse appartenente ad un secondo stadio e la falla alla base del carattere 'E' (Dt270), in alcuni casi completa in altri solo parzialmente visibile.
Abbiamo presentato 3 particolari tipologie di tasselli del valore utilizzati per la stampa dei francobolli emessi dal Governo della Toscana del valore da 20 centesimi. La varietà T20C-01 contraddistinta dai dettagli Dt262 e Dt263 l'abbiamo riscontrata associata ad almeno 3 diversi cliché della vignetta, dei quali 2 già caratterizzati, il V-02 e il D1-05, per un totale di 10 esempi totali. La varietà T20C-02 caratterizzata dai dettagli Dt115 e 116 è stata osservata associata anch'essa ad almeno 3 diversi cliché della vignetta, dei quali 2 già caratterizzati, D2-05 e il V-01, per un totale di 5 esempi in totale. Della varietà T20C-03, identificata dai dettagli Dt266, Dt267 e Dt268, abbiamo riscontrato 3 esempi e sempre associati alla varietà D2-18 del cliché della vignetta. In questo caso non possiamo in realtà parlare di varietà del cliché del tassello del valore in senso proprio, in quanto per definirlo come tale dovremmo riscontrarlo in associazione ad almeno un ulteriore cliché per la vignetta.
© Tiziano Nocentini 2025 Riferimenti 1. Sito di riferimento per la Filatelia Toscana: I Cinquecento Leoni di Toscana
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