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Introduzione

Nel terzo capitolo dedicato alle varietà dei francobolli emessi dal Governo della Toscana, presentiamo altri 4 casi tra quelli selezionati per questa serie di articoli. Di seguito elenchiamo quelle che tratteremo qui:

V-09 − Grumo in basso a sinistra

V-10 − Falla sotto la corona

V-11 − Falla in basso a destra

V-12 − Falla su vessillo in basso a destra

Varietà V (Vignetta)

La varietà V-09 è caratterizzata da una occlusione di forma ellissoidale schiacciata, che forma una sorta di protuberanza in basso a sinistra del bordo del vessillo (Dt202 in figura 1). Il profilo della forma circolare non è sempre completamente delineato, ma più frequentemente solo una parte è chiaramente visibile, dipendendo molto probabilmente dalla quantità e del tipo di inchiostro utilizzato per la stampa.

Figura 1 − La protuberanza in basso a sinistra del vessillo che caratterizza la varietà V-09

La varietà V-09 si riscontra in quasi tutti i valori emessi dal Governo della Toscana. In figura 2 riportiamo alcuni esemplari nei valori da 1, 5, 10, 20, 40 centesimi e 3 Lire.

Figura 2 − Nove esemplari in sei diversi valori di francobollo del Governo della Toscana nella varietà V-09

In figura 3 riportiamo affiancati gli ingrandimenti dell'occlusione Dt202 di sei diversi esemplari di francobolli nella varietà V-09. Come si può osservare solo in due casi il dettaglio è completamente definito, mentre negli altri solo la parte inferiore risulta ben tracciata.

Figura 3 − Il dettaglio Dt202 come appare in quattro diversi valori

La varietà V-10 è caratterizzata da una falla circolare, posizionata leggermente a sinistra in basso subito sotto la corona, come evidenziato in figura 4 (Dt203).

Figura 4 − La falla circolare in basso a sinistra subito sotto la corona che identifica la varietà V-10

Si tratta di una varietà abbastanza frequente e osservabile in molti valori tra quelli emessi del Governo della Toscana, dei quali dodici esemplari sono riportati nella figura 5 che segue.

Figura 5 − Dodici esemplari di francobolli del Governo della Toscana in cinque diversi valori nella varietà V-10

Nella figura 6 che segue riportiamo gli ingrandimenti della zona centrale superiore di sei francobolli nella varietà V-10, sede della falla Dt203, in modo che si possa apprezzare come questa si presenti nei vari valori.

Figura 6 − La falla subito sotto alla corona (Dt203) tipica della varietà V-10

La varietà V-11 è caratterizzata da varie micro-deformazioni, che interessano principalmente la vignetta. L'elemento che abbiamo preso come riferimento per la denominazione di questa varietà, consiste in due falle di forma grosso modo circolare, posizionate in basso a destra subito all'esterno del perimetro obliquo che delimita il vessillo. Consiste di una falla più grande in basso e di una più piccola posta subito sopra alla prima (Dt207, figura 7). Anche il bordo del vessillo in prossimità delle due falle risulta spesso ispessito.

Altra micro-deformazione si riscontra nel drappo di destra a circa metà altezza, che appare come una piccola falla interna alla linea che delimita a destra il drappo stesso (Dt206).

La varietà V-11 presenta anche alcune lievi deformazioni nel quadrante Q2 dello scudo, in particolare il segmento verticale a destra risulta troncato nella parte superiore e presenta una interruzione nella metà inferiore (Dt204).

Anche il motivo ornamentale circolare posto al centro in basso del vessillo presenta una deformazione tipica, ovvero un leggero ingrossamento di una delle componenti a destra (Dt208).

Inoltre, una piccolissima falla puntiforme è presente in basso al carattere 'E' della Dicitura 2, che di fatto unisce quest'ultimo alla linea bianca orizzontale sottostante (Dt205).

Da menzionare infine il dettaglio che abbiamo indicato con la lettera P in figura 7, ovvero una piccolissima falla puntiforme che sembra essere sempre presente nella parte inferiore del rettangolo che contiene la Dicitura 3.

Figura 7 − Le numerose micro-deformazioni che caratterizzano la varietà V-11

Anche la varietà V-11 risulta alquanto diffusa, potendola riscontrare su quasi tutti i valori emessi dal Governo della Toscana. In figura 8 riportiamo ben quattordici esemplari di francobolli in questa varietà in cinque diversi valori, da 1, 5, 10, 20 e 40 centesimi.

Figura 8 − Quattordici esemplari di francobolli emessi dal Governo della Toscana in cinque diversi valori

La porzione inferiore destra del rettangolo che contiene la Vignetta e la corrispondente parte della Dicitura 3, per sei diversi esemplari è riportata ingrandita in figura 9, dove è possibile osservare più in dettaglio le due falle Dt207 e la piccola falla puntiforme P.

Figura 9 − Ingrandimento della zona del dettaglio Dt207 e della falla di colore 'P'

In figura 10 riportiamo l'ingrandimento dello scudo di sei diversi esemplari della varietà V-11. Si può apprezzare la costanza della forma caratteristica del quadrante Q2, in particolare del quinto segmento verticale a destra che lo compone.

Figura 10 − Lo scudo come appare negli esemplari della varietà V-11

In figura 11 riportiamo la porzione in alto a destra di sei esemplari nella varietà V-11, ingrandita in modo da poter osservare la piccola falla puntiforme in basso al carattere 'E' della Dicitura 2.

Figura 11 − La piccola falla puntiforme al di sotto del carattere 'E' della Dicitura 2

Infine, nella figura 12 che segue riportiamo l'ingrandimento comparativo del dettaglio Dt208, relativo a sei diversi esemplari nella varietà V-11.

Figura 12 − La forma caratteristica dell'ornato alla base del vessillo che costituisce la componente figurativa della Vignetta

Riportiamo ora un fatto alquanto curioso, osservato nel corso degli studi sulle varietà dei francobolli emessi dal Governo della Toscana. È stato possibile rintracciare quattro coppie orizzontali del valore da 5 centesimi, annullate in uffici postali diversi in tempi molto vicini tra loro, ovvero a Poppi l'8 di luglio del 1861, a Cortona il 13 luglio 1861 e a Colle il 7 luglio 1861. Per quanto riguarda la quarta coppia, l'impronta dell'annullo non è nitida e quindi difficile da attribuire con certezza. Sembra comunque che questa possa essere stata annullata a Firenze in una data compatibile con uno dei primi nove giorni del mese di luglio del 1861. Il fatto curioso risiede nelle varietà in cui si presentano i francobolli che costituiscono le coppie, ovvero in tutte e quattro il francobollo di sinistra è nella varietà C2-01, testimoniato dall'intacco interno al Segmento 2 della cornice esterna (Dt1), mentre il francobollo di destra è nella varietà V-11 descritta in questo paragrafo, come testimoniato dalle micro-deformazioni Dt204-Dt208 (figura 13).

Figura 13 − Quattro diverse coppie orizzontali del valore da 5 centesimi tutte nelle stesse varietà C2-01 il francobollo di sinistra e V-11 il francobollo di destra

Sembrerebbe che i primi giorni di luglio del 1861 almeno quattro uffici postali toscani abbiano ricevuto una fornitura di francobolli verosimilmente tutti stampati con la stessa tavola di stampa e in tutti e quattro gli uffici, l'operatore postare abbia dovuto ritagliare una coppia di francobolli per formare un'affrancatura da 10 centesimi e tutti e quattro abbiano ritagliato esattamente le stesse posizioni del foglio da 80 esemplari dato in dotazione. La posizione che i francobolli occupavano nel quadro di stampa avrebbe potuto aiutare il verificarsi di questa coincidenza. Purtroppo però non siamo al momento in grado di determinare come fossero posizionate le coppie nel quadro di stampa. Possiamo solo dire che per almeno tre delle coppie i francobolli non si trovassero né al bordo sinistro, né al bordo destro del foglio, in quanto si intravedono chiaramente tracce dei francobolli posizionati ai lati.

L'ultima varietà che presentiamo in questa pubblicazione è la V-12, caratterizzata da una protuberanza in basso a destra sul lato esterno del perimetro del vessillo (Dt214, figura 14). Anche la linea curva che delimita il vessillo sul lato sinistro presenta una piccola falla, in zona più centrale rispetto alla prima (Dt215).

Sempre nella Vignetta riscontriamo una piccola falla nei lembi inferiori del drappo di sinistra (Dt216) e alcune imperfezioni dei segmenti che compongono i quattro Quadranti dello scudo. In particolare notiamo un leggerissimo accorciamento in alto dei segmenti terzo e quarto da sinistra del quadrante Q2 (quello superiore sinistro) (Dt210) e un accorciamento progressivo, sempre in alto, dei segmenti terzo, quarto e quinto del quadrante Q4 (Dt211).

Figura 14 − Le otto micro-caratteristiche principali che caratterizzano la varietà V-12

La varietà V-12 presenta alcune micro-deformazioni anche nelle Diciture 2 e 3. In particolare nella prima si osserva una piccola falla di colore al di sotto del carattere 'S', che lo unisce graficamente alla sottostante linea bianca orizzontale (Dt209).

Nella Dicitura 3 sono tipici i caratteri che compongono il frammento 'CANO'. Particolarmente caratteristici sono il carattere 'C' (Dt212) ed l'ultimo carattere 'O' (Dt213).

Nella seguente figura 15 abbiamo riportato ingrandite le zone di un francobollo nella varietà V-12, dove si collocano le micro-deformazioni caratteristiche.

Figura 15 − Ingrandimento del cliché delle zone del rettangolo della vignetta, sedi delle caratteristiche peculiari della varietà V-12

Come detto sopra, la lunghezza degli ultimi tre segmenti a destra che formano il quadrante Q4, diminuisce progressivamente verso destra, formando una pendenza del lato superiore del Quadrante stesso stimata in 7,5°, come evidenziato in figura 16.

Figura 16 − Dettaglio dello scudo tipico della varietà V-12 con indicazione dell'inclinazione risultata dell'accorciamento dei tre segmenti a destra del quadrante Q4

La varietà V-12 si riscontra in quasi tutti i valori emessi dal Governo della Toscana. Nella figura 17 che segue, mostriamo sette esemplari, due del valore da 1 centesimo, uno del valore da 5 centesimi e quattro del valore da 10 centesimi.

Figura 17 − Sette esemplari di francobollo nella varietà V-12 nei tre valori più bassi emessi dal Governo della Toscana

In figura 18 riportiamo altri cinque esemplari nella varietà V-12, tutti del valore da 20 centesimi.

Figura 18 − Cinque esemplari di francobollo nella varietà V-12 tutti del valore da 20 centesimi

Infine, in figura 19 riportiamo cinque esemplari, sempre della varietà V-12, tre del valore da 40 centesimi e due del valore da 3 Lire.

Figura 19 − Cinque esemplari di francobollo nella varietà V-12 in due diversi valori

In figura 20 riportiamo affiancate e ingrandite le regioni di sei francobolli nella varietà V-12, in cui si possono osservare i dettagli Dt211, Dt212, Dt213 e Dt214.

Figura 20 − Ingrandimento dei dettagli Dt211, Dt212, Dt213 e Dt214 di sei diversi esemplari nella varietà V-12

La figura 21 è stata realizzata componendo gli ingrandimenti degli scudi di sei diversi francobolli nella varietà V-12, in modo da poter osservare i dettagli Dt210 e Dt211.

Figura 21 − Ingrandimento dello scudo di sei esemplari nella varietà V-12

Analogamente, in figura 22 riportiamo una composizione degli ingrandimenti della porzione di francobollo di sei diversi esemplari, in cui si può studiare più in dettaglio la falla Dt216.

Figura 22 − Ingrandimento della porzione inferiore del drappo di destra di sei esemplari nella varietà V-12

La piccola falla puntiforme denominata Dt209 può essere osservata nella composizione grafica riprodotta in figura 23, per ben sette esemplari diversi.

Figura 23 − Dettaglio della Dicitura 2 sede della piccola falla puntiforme tipica della varietà V-12

Infine in figura 24 abbiamo affiancato verticalmente gli ingrandimenti dell'area della vignetta sede della falla codificata come Dt215, sempre per sette diversi esemplari.

Figura 24 − Ingrandimento della porzione inferiore sinistra del bordo del vessillo sede della piccola falla Dt215

In un numero limitato di esemplari di francobolli nella varietà V-12 si riscontra una deformazione dello Spigolo 3, verosimilmente dovuta al risultato di un urto laterale subito dal cliché, che ha piegato l'estremità superiore del Segmento 4 della cornice esterna. Un esempio di tale caratteristica è nei tre ingrandimenti riprodotti in figura 25. Possiamo ipotizzare che questa forma caratteristica dello Spigolo 3 degli esemplari nella varietà V-12 ne identifichi il Secondo Stadio.

Figura 25 − L'ammaccatura dello Spigolo 3 negli esemplari della varietà V-12 al Secondo Stadio

Conclusioni

Con questa pubblicazione abbiamo presentato altre 4 varietà dei francobolli emessi dal Governo della Toscana, attinenti al rettangolo centrale che contiene la Vignetta. Si tratta in tutti i casi di varietà che si incontrano abbastanza frequentemente su quasi tutti i tipi di valori e che sono in genere facilmente riconoscibili. Tre di queste riguardano prevalentemente la parte inferiore del vessillo, le V-09, V-11 e V-12 dove per l'ultima alcune deformazioni vistose e caratteristiche si riscontrano anche nella Dicitura 3, mentre una, la V-10 riguarda la parte sottostante la corona. Per una varietà, la V-12, abbiamo osservato quello che molto probabilmente è un Secondo Stadio. Questo fatto necessiterà comunque di ulteriori conferme derivanti dalla raccolta di ulteriori esemplari.

È stato presentato e discusso il curioso caso di quattro coppie orizzontali del valore da 5 centesimi in cui i francobolli alla sinistra sono sempre nella varietà C2-01, mentre quelli di destra sono sempre nella varietà V-11. Al momento non siamo stati in grado di fornire una spiegazione esauriente a questa osservazione, al di là della semplice casualità.

Nella prossima pubblicazione, la Parte XII, termineremo la presentazione delle varietà riguardanti la Vignetta, con la descrizione di altri 4 casi.

Ringraziamo Paolo Cardillo titolare di SPCStamps per la preziosa collaborazione

Ringraziamo Alberto Càroli e Alessio Giorgetti, rispettivamente Presidente e Segretario dell'associazione ASPoT per il cortese aiuto nella ricerca sulle varietà del Governo della Toscana, così come gli altri soci ASPoT che hanno fornito un aiuto preziosissimo, ma preferiscono non essere nominati.

© Tiziano Nocentini 2023 © Emilio F. Calcagno 2023
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Riferimenti

Emilio Calcagno, Vittorio Morani, Granducato di Toscana - I francobolli e le varietá di cliché, ed. Unificato, 2014

Tiziano Nocentini, Emilio Calcagno, PLATTAGGIO DEI FRANCOBOLLI DI TOSCANA CON FILIGRANA A LINEE ONDULATE, Il Postalista

Tiziano Nocentini, Emilio Calcagno, Le 'Posizioni Ricorrenti' dei francobolli granducali di Toscana con la seconda filigrana, Il Postalista

Blog di filatelia toscana: I Cinquecento Leoni di Toscana