| il postalista | storia postale toscana | ASPoT | Arezzo la nostra storia | I Tondo-riquadrati toscani | CATALOGHI DI TOSCANA | 
| Le collettorie di "Vaglia" e "Fontebuona"...  e qualcos'altro  | 
  |||||||||
| di Sergio Rinaldi (dal Notiziario Aspot) | |||||||||
| Le "divise uniformi" degli impiegati delle Poste Granducali - 1835  | 
    Segnalo tre ritrovamenti delle Collettorie di Fontebuona: 300 abitanti e Vaglia: 3300 abitanti nel 1880 che giudico piuttosto interessanti. “FONTEBUONA”: avrebbe dovuto ricevere il lineare corsivo Josz il 22 marzo 1880, l’interesse che ne deduco è che il manuale a penna annullatore precorre il non ancora ricevuto corsivo di un mese mentre l’altro, quello vero e proprio, annullatore, anticipa la data ufficiale della concessione del bollo di 20 giorni e l’eccezionale freschezza e nitidezza dell’impronta ne fa dedurre se non l’unico il pochissimo utilizzo. 
 “VAGLIA”: avrebbe dovuto ricevere il lineare corsivo Josz il 3 aprile 1877 come si può notare la lettera anticipa di oltre due mesi la data prevista. 
 Forse era l’uso della zona considerato che entrambe le località distano 2-3 chilometri l’una dall’altra. 
 Penso che i fatti siano andato così: questa lettera in partenza da DOVADOLA e dotata di cerchio grande come datario -5 febbraio1881-, sfuggi all’obliterazione del numerale a sbarre 990. Arrivò a Forli la sera -5 febbraio 1881 9 S(era)- dove venne bollata sul retro in transito e fu inoltrata verso Firenze. Al momento del transito dal piccolo Ufficio di PORTICO si accorsero che il francobollo non era stato annullato e provvidero con il loro numerale a sbarre 1997. Questo Ufficio venne in seguito unificato a quello di S. Benedetto e quello di Dovadola dotandoli tutti dello stesso numerale 990. Credo sia la ricostruzione più semplice e più logica. Se qualcuno non fosse d’accordo può comunicarlo tramite il nostro Notiziario.  | ||||||||
|   | 
  |||||||||
| il postalista | storia postale toscana | ASPoT | Arezzo la nostra storia | CATALOGHI DI TOSCANA | |