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    Alfred Bernhard Nobčl , discendente dello scrittore e 
    scienziato Olof Rudbeck, nacque a Stoccolma, 21 ottobre 1833, in una 
    famiglia agiata. 
    Ricevette un'istruzione privata in Russia, dove i suoi genitori si erano 
    trasferiti, quando era giovanissimo. 
    Nel 1867 inventň la dinamite, riuscendo a far assorbire la nitroglicerina 
    (inventata dal chimico piemontese Ascanio Sobrero) da una polvere inerte in 
    modo da renderla maneggiabile. La sua avveduta gestione della scoperta gli 
    consentě in breve tempo di possedere 355 brevetti, arricchirsi, fondare 
    societŕ e fabbriche in diversi paesi, e il piů importante laboratorio della 
    dinamite in Avigliana, vicino aTorino. 
    Ma all'apice del successo accadde un evento tragico: durante un esperimento 
    esplosivo in uno dei suoi stabilimenti morě il fratello, mentre il padre, 
    presente alla prova, perse le gambe. 
    Nobčl era anche un letterato e scrisse diverse poesie e drammi. 
    Il 27 novembre del 1895 sottoscrisse il suo testamento, divenuto famoso, con 
    il quale istituiva quei riconoscimenti, oggi noti come premi Nobčl. 
    Il 10 dicembre 1896, morě per un'emorragia cerebrale nella sua casa di 
    Sanremo. 
     
    a cura di Gianni V. Settimo  |