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I filamenti azzurrini nel 10 e nel 115 lire della serie “Michelangiolesca”

Antimo (Nino) D'Aponte

Nel mio precedente articolo sui valori da 25 e 40 lire di questa bella serie, avevo messo in evidenza la presenza di filamenti azzurrini nell’impasto della carta, filamenti osservabili in luce viola. La mia scoperta mi sembrò una cosa interessante da comunicare ai collezionisti ed agli appassionati di curiosità. Non è stato facile trovare questi esemplari, però mi hanno stimolato a continuare le mie ricerche. Scrivo quindi questo secondo articolo per aggiornare il precedente con due nuovi valori, il 10 ed il 115 lire. Il fenomeno è più evidente nel 115 che non nel 10 lire.

Ci eravamo lasciati con la riflessione fatta nell'ultimo paragrafo del mio articolo, dove presupponevo la possibilità di eventuali altri ritrovamenti circa l'utilizzo della carta con nell'impasto dei filamenti vegetali. Ebbene eccomi ancora una volta a mostrarvi le immagini, chiare e lampanti, di altri due francobolli: da lire 10 e da lire 115, sempre della serie “Michelangiolesca”, sottoposti alla luce viola della lampada di Wood e dove fanno bella mostra di sé i “famosi” filamenti azzurri.

Lire 10

Il francobollo di che trattasi, è parte integrante, insieme con il valore da lire 15, sempre della stessa serie, della affrancatura di un “Avviso di ricevimento o di pagamento” datato 5.10.963 in partenza da Napoli e diretto a San Lorenzello (BN), dove è arrivato due giorni dopo (7.10.963).

 

Lire 115

Il francobollo di che trattasi, emesso in data 6 marzo 1961 (stelle 1) e poi riemesso nel mese di agosto (stelle IV) è parte integrante, insieme con altri due valori di pari importo della stessa serie ed un valore da lire 5 della siracusana, e che completano l'affrancatura in perfetta tariffa raccomandata di un “Servizio Notificazione Atti Giudiziari” datata 12.3.1971 in partenza da Vitulano (BN) e diretta a Tocco Caudio (BN), dove è arrivata il giorno dopo (13.3.1971).

Antimo D'Aponte
09-04-2021