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PINOCCHIO 1954 CON PIGMENTO ROSSO FLUORESCENTE |
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Antimo (Nino) D’Aponte | ||
(Figura 1) Prima di entrare nel vivo dell’argomento e del perché del titolo di questo articolo bisogna fare un importante distinguo sul fenomeno della fluorescenza degli inchiostri e dei pigmenti coloranti per la stampa dei francobolli. A tale proposito si fa riferimento a quanto descritto e dettagliato nell’articolo “Gli Alti Valori lire con colori fluorescenti” curato in collaborazione con Nicola Luciano Cipriani (2017) ed al quale si rimanda per una lettura più dettagliata dell’argomento. Detto questo, passo ad esaminare il francobollo di che trattasi.
(Figura 2) L’inchiostro con pigmento rosso fluorescente è stato usato molto saltuariamente sin dai primi anni dello scorso secolo in emissioni di Regno d’Italia. Durante il periodo di Repubblica, fino alla prima metà degli anni ’50 questo particolare inchiostro è stato usato casualmente e solo con la serie Siracusana sono stati fatti esperimenti per la bollatura meccanizzata sfruttando la fluorescenza di alcuni pigmenti (Borgogno ed al., 2024). Quindi l’uso conscio della fluorescenza ha una data ben chiara. Gli esperimenti non hanno avuto molto successo, ma l’uso saltuario di questo inchiostro rosso ha costellato, altrettanto saltuariamente, alcune serie commemorative italiane. Il primo autore che ha pubblicato un elenco dei francobolli fluorescenti italiani è stato Giovanni Riggi di Numana: La fluorescenza nei francobolli d'Italia; l’argomento è stato ripreso anche nell’Enciclopedia dei Castelli (Vol. 2. op. citata), in questo caso gli autori hanno ripreso l’elenco di Riggi e lo hanno ampliato fino all’anno 2023. Anche l’elenco di questi autori non è completo in quanto la saltuarietà dei ritrovamenti ostacola la compilazione per i francobolli del passato. Ad ogni modo nello stesso anno di emissione (1954) del Pinocchio anche un altro francobollo, Ricorrenza della XXIII Assemblea Generale dell’Interpol del valore da lire 25 (Figura 3), ha le stesse caratteristiche di quelle di Pinocchio.
(Figura 3) Ultimo riscontrato (Figura 4) risulta essere il francobollo emesso nel 1956 per il 10° Anniversario della Repubblica del valore da lire 25
(Figura 4)
BIBLIOGRAFIA Borgogno K., Cipriani, N.L. e Proserpio S. – Enciclopedia dei Castelli - La Produzione. Stampato in proprio, Enciclopediacastelli@gmail.com Cipriani N. L. e D’Aponte A., 2017 - Gli alti valori con colori fluorescenti, https://www.peritofilatelico-cipriani.it/gli-alti-valori-lire-con-colori-fluorescenti/ e su questo sito in: Giovanni Riggi di Numana, La fluorescenza nei francobolli d'Italia, Cral Sip - Sezione Torino, 1990, Stampa SGT Torino |