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Associazione italiana collezionisti

di affrancature meccaniche

servizio stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, e-mail fabio.bonacina@infinito.it


San Daniele accoglie gli appassionati di “rosse”

 

Si svolgerà dal 27 al 28 settembre la manifestazione nazionale Aicam, organizzata con il supporto del Circolo filatelico locale dedicato a Lucio Manzini. Intanto, si lavora al 2009...

Milano (23 settembre 2008) – A raduno gli appassionati di “rosse”, ossia delle affrancature meccaniche, il secolare sistema che può sostituire il francobollo. Si svolgerà a San Daniele del Friuli (Udine) la manifestazione nazionale Aicam per il 2008; l’appuntamento, organizzato con il supporto del Circolo filatelico “Lucio Manzini”, è in calendario per il 27 ed il 28 settembre.

“È il nostro incontro più importante dell’anno”, ammette il presidente dell’Aicam, Paolo Padova. “Si aggiunge a quelli già organizzati, i principali dei quali si sono svolti a Sasso Marconi tra l’8 ed il 9 marzo e a Rho tra il 31 maggio e l’1 giugno”.

Il programma di San Daniele prevede due giorni di mostra non competitiva, il numero unico da ottanta pagine, lo specimen, e, la domenica, il congresso (alle 10 nell’ex municipio di via Garibaldi), il pranzo e la seduta di scambi (nel pomeriggio). In più, si svolgeranno le elezioni triennali 2008-2010 del sodalizio ed i soci riceveranno l’annuario 2009.

Sarà anche l’occasione per visitare il vicino parco e quanto rimane del castello di Brazzacco, appartenuto ai Savorgnàn di Brazzà. È un luogo particolare per i meccanofili visto che, in base agli ultimi ritrovamenti, fu un membro della famiglia, esattamente Detalmo, a brevettare e fabbricare quella che si ritiene essere la prima macchina affrancatrice effettivamente operante della storia. Non a caso, all’inaugurazione dell’appuntamento friulano, in calendario alle ore 10 di sabato, sono attesi fra l’altro Corrado e Roberto Pirzio Biroli, ultimi eredi della famiglia.

Intanto, l’Aicam sta lavorando al 2009. Già definito è il raduno di Sasso Marconi, in programma dal 21 al 22 marzo. Sarà la terza edizione della “Expomec 12”, riservata a collezioni meccanofile organizzate su dodici fogli. Il Circolo filatelico “Guglielmo Marconi”, in accordo con il Comune, inaugurerà l’albo dei veterani, in cui saranno inseriti i visitatori che potranno documentare la loro decima visita nel centro del Bolognese. Per i soci dell’Aicam non sarà difficile venire inclusi, visto che si sta organizzando la dodicesima manifestazione.

La nazionale dovrebbe essere organizzata a Melegnano (Milano) in maggio; nella seconda parte dell’anno, probabilmente ad Alessandria, si terrà un allestimento ad “un quadro”, dedicato alla flora e alla fauna.

Espositori e collezioni di San Daniele

Nino Barberis                                   “I vini d'Italia: da Antinori a Zonin”

Milvio Bencini                                   “Mantova, una provincia alquanto... rossa”

Michele De Lorenzo                         “Le rosse del sangue”

Manlio De Min                                  “C'era una volta...”

Roberto Di Casola                           “Preciso come un orologio svizzero”

Gianantonio Gloder                          “Il gas ad uso civile e industriale”

Claudio Grande                                “Editori italiani”

Gianfranco Gurian                           “La moralistica di Esopo”

Renato Morandi                               “Grand prix”

Teresa Nebuloni                              “Rosso moda”

Paolo Padova                                  “Come collezionare le affrancature meccaniche”

Alfio Rossi                                        “Storia moderna - Le tp label”

Gian Carlo Sorelli                             “I giornali”

Dario Stiglich                                   “Le «Audion 6000»: una curiosa affrancatura”

Rino Stocco                                     “Il vino nelle tpl - Vini dcog e Comuni con nome di vini doc”

Giorgio Tonietto                               “Essere donatori di sangue”

Alberto Vezzil                                   “Le rosse dei Comuni friulani”

Sergio Vicardi                                  “Un'arca di Noè tutta rossa”

 

In sintesi

- manifestazione filatelica nazionale dell’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche

- 27-28 settembre, orari 10-12.30, 14.30-18.30 (domenica chiusura alle 17); ingresso libero

- San Daniele del Friuli (Udine), presso l’ex chiesa della Fratta, via Cavour

- per informazioni: Manlio De Min, e-mail m.demin@tiscali.it, telefono 339.76.17.713

 

Cosa sono le affrancature meccaniche

Le affrancature meccaniche sono quelle impronte, in genere rosse, che sostituiscono i francobolli nelle corrispondenze dei grandi utenti, come ditte, banche e comuni. Rappresentano una specializzazione all’interno del collezionismo postale.

Contrariamente a quanto si crede, il sistema è piuttosto antico: è stato introdotto agli inizi del Novecento; in Italia è giunto nel 1927 ed è tuttora operativo.

L’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche (Aicam) è il sodalizio che dal 1982 unisce gli appassionati del settore; per numero di iscritti è oggi il primo al mondo.

Tre, fondamentalmente, i modi con cui avviare una raccolta: per tema (ossia in base ai testi e alle illustrazioni presenti sull’impronta), per tariffa (privilegiando quindi gli usi postali), per tipo di macchina (approfondendo gli aspetti tecnici).

Un anno di Aicam costa 25,00 euro.

 


segreteria Aicam presso Manlio De Min, via Grandi 10-F, 20060 Cassina de’ Pecchi (Milano)
e-mail: info@aicam.org; internet: www.aicam.org; telefono: 339.76.17.713
 


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