pagina iniziale

le rubriche

storia postale

filatelia

siti filatelici indice per autori

 

          

 

 

Il postalista

torna a Filatelia Tematica

Centro italiano filatelia Tematica

servizio stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, e-mail fabio.bonacina@infinito.it


La decisione ieri a Montecatini Terme

La “Divina commedia” letta dai filatelisti

Un progetto triennale per allestire 100 mini collezioni, ognuna delle quali dedicata ad un cantico dell’opera dantesca. Si comincerà con l’Inferno. Intanto, gli aerofilatelisti hanno vinto “Italia, più...”, la gara organizzata nel fine settimana. Le attività future e la proposta al mondo della filatelia organizzata

Roma (10 novembre 2008) - Non poteva che prendere corpo in Toscana, e nel caso specifico a Montecatini Terme, l’idea di trasformare in collezione filatelica la “Divina commedia” di Dante.

È la proposta presentata ieri dal consiglio direttivo del Centro italiano filatelia tematica durante l’assemblea annuale, ospitata all’Agenzia per il turismo cittadina.

“Il Cift -spiega il presidente, Luciano Calenda- ricerca da anni formule espositive sempre nuove al fine di ottenere il massimo coinvolgimento dei propri soci e, nel contempo, utili a catturare l’attenzione del grosso pubblico, di collezionisti e non, nei confronti della filatelia tematica. Intesa, quest’ultima, come strumento di divertimento e di cultura. Il progetto prevede la «messa in filatelia» del capolavoro dantesco grazie ad un gruppo di collezionisti, ancora da definire nel suo complesso anche se in diversi hanno già aderito, che lavoreranno in tre anni consecutivi secondo una formula molto originale. Ad ogni tappa sarà affrontato un cantico dell’opera; naturalmente, si comincerà con l’Inferno nel 2010 per passare al Purgatorio nel 2011 e finire con il Paradiso nel 2012”.

“L’Inferno è articolato su 34 canti, per cui saranno coinvolti 34 collezionisti; ciascuno avrà il compito di sviluppare tematicamente un canto attraverso un quadro da 12 fogli. La stessa operazione sarà reiterata negli anni successivi, ogni volta con 33 lavori, l’esatto numero dei canti inseriti nel Purgatorio e nel Paradiso”.

Accanto alla mostra, ci sarà una pubblicazione, che conterrà gli studi di volta in volta proposti.

“L’iniziativa -prosegue Luciano Calenda- vuole soprattutto creare i presupposti per un disegno unitario che interessi un nutrito gruppo di espositori, anche al fine di realizzare un forte spirito di squadra”.

L’Aida vince la gara

Dal futuro alla cronaca. La “tre giorni” di Montecatini Terme, svoltasi dal 7 al 9 novembre, ha ospitato una mostra ed una gara, intitolata “Italia, più...”, che ha chiamato altri sette sodalizi nazionali, ossia Associazione italiana di aerofilatelia, Associazione italiana di filatelia religiosa san Gabriele, Associazione italiana di maximafilia, Associazione italiana scout filatelia, Associazione nazionale collezionisti annullamenti italiani, Centro italiano filatelia resistenza ed Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi. Ciascuna realtà ha proposto, fra l’altro, uno studio riguardante l’argomento “Italia”, affrontato sotto qualsiasi sfaccettatura.

Presieduta da Giovanni Bertolini, la giuria era composta da un delegato di ogni gruppo partecipante. A vincere sono stati gli aerofilatelisti dell’Aida attraverso l’elaborato di Costantino Gironi “L’Italia al polo”.

Le attività in cantiere

Deciso il progetto... dantesco, la cui prima tappa dovrà essere allestita fra il 12 ed il 14 novembre 2010, si lavorerà al resto. “Per l’anno prossimo -aggiunge Luciano Calenda- pensiamo di organizzare un’assemblea straordinaria a marzo durante «Milanofil», così da introdurre piccole modifiche allo statuto. Il nostro tradizionale incontro di fine anno lo faremo a Roma in ottobre, nell’ambito di «Italia 2009». Probabilmente in questa sede avremo l’assemblea elettiva per rinnovare il consiglio direttivo ed una piccola mostra di rappresentanza”.

“Nel frattempo garantiremo le tradizionali cinque uscite del periodico interno «Notiziario tematico», gli scambi fra soci e l’annuario in edizione cartacea, che avrà un’anticipazione sul nostro sito, www.cift.it, già nelle prossime settimane”.

Una parte delle attività mira a potenziare lo spazio web. “Il forum -ricorda il presidente- è una delle iniziative che hanno dato i maggiori risultati. Grazie principalmente all’impegno di Marco Occhipinti, ha permesso di avvicinare diverse persone, giovani in termini anagrafici e filatelici; rappresenta, insomma, il futuro del Cift. Questo strumento ha agevolato i contatti con le associazioni straniere e, soprattutto, ha permesso di aumentare il numero degli iscritti: nel 2008 si sono aggiunti cinquanta nominativi, raggiungendo quota 466”.

Senza dimenticare naturalmente, il resto del sito e il suo ruolo informativo. Quest’ultimo già oggi offre una cinquantina di collezioni, fra cui la storica “L’al di là”, realizzata nel 1972 da Ennio Giunchi ed ora conservata in fotocopia, ma altre si aggiungeranno. Permette di osservare e studiare i lavori come se si fosse ad un vero allestimento, godendo al tempo stesso di tutte le comodità che offre la visione ad un computer. Anche per i pagamenti al Centro, ad esempio per le quote, potrà essere introdotta la procedura a distanza.

Operativo dal 17 dicembre 2007, lo spazio web del Cift conta ora 345mila pagine visitate, registrando oltre 36mila visitatori unici assoluti. Il solo forum ha originato 460 argomenti, sviluppati attraverso 6.500 messaggi lanciati da circa 100 iscritti e letti 165mila volte.

“Più in generale, cercheremo di ripetere iniziative che abbiamo introdotto negli ultimi tempi e sulle quali crediamo. Come la presenza in riviste non filateliche, le visite a mostre qualificate e i seminari tematici, che quest’anno sono stati organizzati a Roma ma che potrebbero essere ripetuti in ulteriori località”.

La proposta alle altre associazioni

Accanto alla mostra condivisa con gli altri sodalizi, Montecatini si è caratterizzata per la proposta che guarda avanti: condividere, senza nessun vincolo per i futuri partner, il forum. “In pratica -conclude Luciano Calenda- metteremo lo spazio virtuale a disposizione delle associazioni nazionali che vorranno partecipare. Ognuna avrà il proprio logo, un’area, un moderatore e piena libertà di trattare qualsiasi argomento filatelico. Potrà facilitare il confronto tra i collezionisti e promuovere tutte le specialità protagoniste, sia nei confronti di quanti già frequentano la filatelia organizzata sia dei navigatori in genere. Secondo noi, il progetto offre una potenzialità molto alta”.


Segreteria presso Alviero Batistini, Via Tavanti 8, 50134 Firenze

telefono 055.48.62.75; e-mail segreteria@cift.it



 



 

Il postalista