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Usfi notizie
Milano, 5 settembre, n°15


L’ASSEMBLEA DEL MEZZO SECOLO
Un fine settimana intenso, un programma consistente e di qualità, la voglia di stare insieme e di scoprire, una sede apprezzatissima, quella della Camera di commercio locale. È questa la… ricetta della “tre giorni” di Salerno, svoltasi tra il 2 ed il 4 settembre. Naturalmente, grazie alla volontà di numerose persone, iscritte o meno all’Usfi, di voler essere presenti.
Nel contesto, il giorno 3 si è tenuta l’assemblea annuale dell’Unione, presieduta da Emilio Simonazzi. È stata approvata la relazione del presidente, Fabio Bonacina. Via libera, inoltre, al bilancio consuntivo 2015 ed al preventivo 2017, documenti redatti dal tesoriere Danilo Vignati. I revisori dei conti, guidati da Roberto Monticini, hanno convalidato la gestione (i relativi documenti sono a disposizione dei soci chiedendoli alla mail comunicazione@usfi.eu).
I giornalisti presenti hanno provveduto a votare la persona che coprirà, nel collegio dei probiviri, lo scomparso Carlo Sopracordevole. La preferenza è andata a Massimiliano Pezzi (primo dei non eletti: Danilo Bogoni). Il suo mandato spirerà l’anno prossimo, nello stesso momento in cui si esauriranno gli altri incarichi statutari.
Oggi, sulla manifestazione, è stato diffuso un comunicato stampa di sintesi e sono state messe a disposizione foto; gli interessati possono richiederli a comunicazione@usfi.eu.

A FIORENZO LONGHI IL “RENATO RUSSO”
La scelta del miglior libro edito nel 2015 è caduta su quello sottoscritto da Fiorenzo Longhi, “Aerofilia italiana 1884-1920. Dai pionieri dell’Aviazione agli «assi» della Grande guerra”, edito da Vaccari. L’autore, a Salerno, ha ricevuto la targa intitolata al secondo presidente Usfi. Nessuna attribuzione per l’altro riconoscimento, il “Fulvio Apollonio”, destinato al giornalista dell’anno.

PIÙ GRANDE L’USFI
Nella seduta, avvenuta nella notte dello stesso 3 settembre, il consiglio direttivo ha accettato le candidature a socio di Mario Bonacina, Franco Canepa e Mario Coglitore, tutti scrittori.

ATTIVITÀ DEI SOCI
Alla manifestazione di Salerno per il cinquantesimo anniversario dell’Usfi si era prenotato anche Sante Borrelli, poi chiamato a dare soccorso ai terremotati nella zona di Amatrice (è brigadiere della Guardia di finanza). Ieri, ai presenti, via telefono ha inviato un saluto ed una toccante testimonianza. Testimonianza pure filatelica, su cui l’Usfi sta lavorando per, se possibile, poterla valorizzare.
Rosalba Pigini vestita da dama d’antan nel contemporaneo ufizio postale allestito il 20 agosto a Castelfidardo (Ancona). L’iniziativa, curata dal Circolo filatelico numismatico “Federico Matassoli”, rientrava nella più ampia “Tracce di Ottocento”.

QUOTA USFI 2016
Si ricorda -a chi non avesse ancora pagato- che la quota associativa dell’Usfi per l’anno 2016 è immutata e pari a 50,00 euro. Deve essere saldata utilizzando il conto corrente postale 94.84.40.57, intestato a Usfi - Unione stampa filatelica italiana. Nel caso si scegliesse il bonifico bancario, codice Iban: IT57 J076 0110 8000 0009 4844 057, codice Bic/Swift: BPPIITRRXXX.

 

Relazione del presidente Usfi

Salerno, 3 settembre 2016 - Abbiamo alle spalle un anno davvero impegnativo. Quello, attuale, nella città campana è il secondo incontro autonomo che organizziamo (se vogliamo, il terzo: accanto a Castelfidardo del 5-6 settembre 2015, si potrebbe aggiungere il Firenze dell’8 maggio 2016). Autonomo nel senso che non ci siamo appoggiati ad una manifestazione o ad una struttura terza, potendo così organizzarci come abbiamo preferito, in totale autonomia di tempi, modalità, contenuti. Ed autofinanziandoci, sia con rimesse dirette da parte dei partecipanti, sia attingendo alla cassa comune.
Per la prima volta dopo quarant’anni -altro elemento significativo- siamo tornati al Sud per un’assemblea. Non accadeva dal 1976, quando si tenne a Napoli. Anche questo è un modo per coinvolgere i soci, ruotando ed avvicinandosi a dove abitano.

Negli ultimi dodici mesi abbiamo dovuto registrare, purtroppo, la scomparsa di quattro soci: Umberto D’Arrò, Marcello Lorenzini, Igino Lottini, Carlo Sopracordevole. Nel frattempo, altri sette sono entrati a far parte del sodalizio: Valeria Menichini (giornalista), Enrico Bertazzoli, Sergio Castaldo, Maria Grazia Dosio, Massimo Orlandini, Luigi Pirani, Elena Porceddu (scrittori).

Il principale obiettivo 2016 era sottolineare il mezzo secolo dell’Unione. Abbiamo cercato di farlo in modi diversi. Innanzi tutto con il libro “Penne da collezione - Usfi: 50 anni sulla notizia”, realizzato dal consigliere Claudio Baccarin con il supporto, anche operativo, del collega Beniamino Bordoni. Un libro capace di raccontare la nostra storia partendo dai documenti e ricordando persone, iniziative, attività.
Non è mancato il momento di festa, registrato nel giorno e nella città dell’anniversario, l’8 maggio a Firenze. Grazie all’impegno di tutto il consiglio direttivo, a nome dell’Usfi, è stata donato una simbolica penna personalizzata a coloro che sono rimasti dal 1966; sono Adriano Cattani, Furio Gallina, Vito Mancini, Giancarlo Morolli, Maurizio Tecardi. In più, vanno aggiunti gli annulli (di Firenze, Salerno ed il prossimo di Bologna) ed il folder, per i quali occorre ringraziare Poste italiane filatelia. Ai presenti nella città campana l’Ufficio filatelico e numismatico del Vaticano ha donato l’aerogramma realizzato in onore dell’Unione.

Nel contesto, il giro di boa è stato sottolineato da un’iniziativa senza precedenti: sempre a Salerno abbiamo potuto dare spazio, per un confronto diretto con il pubblico, a tutte le quattro realtà che istituzionalmente si occupano di veicolare francobolli nello Stivale. Accanto quindi a Poste italiane, ecco gli Uffici filatelici e numismatici di San Marino e Vaticano, nonché le Poste magistrali. All’incontro sono intervenuti i rispettivi rappresentanti apicali, nell’ordine Pietro La Bruna, Gioia Giardi, Mauro Olivieri e Marcello Baldini, suggellando una collaborazione che ha visto l’Usfi nel ruolo di facilitatore attraverso tre incontri riservati, tenuti a Milano, Verona e ieri proprio a Salerno.

Proseguono i rapporti diretti con Poste italiane, valorizzati anche da una visita negli uffici di filatelia il 29 febbraio, e quelli con l’Associazione filatelisti italiani professionisti e la Federazione fra le società filateliche italiane. Negli ultimi tempi il tavolo si è rinnovato per due volte lungo il 2015, a Firenze e Verona. Quanto alla nuova realtà che riunisce i commercianti, l’Associazione nazionale professionisti filatelici, è stata confermata la disponibilità Usfi a coordinare la presentazione dei cataloghi, presentazione che si terrà il prossimo 8 settembre a Milano.

Da ricordare l’importante supporto fornito dall’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus, i cui prestiti librari hanno permesso di arricchire le mostre realizzate in occasione di “Italiafil” del 2015 (intitolato “I francobolli granducali in letteratura”, il percorso è stato realizzato dal presidente del collegio dei revisori Roberto Monticini e dal socio Giancarlo Morolli) e di “Milanofil” del 2016, di cui si accennerà più avanti. A Salerno -prestata dalla famiglia- viene mostrata la collezione dedicata all’Usfi, realizzata dal suo primo presidente, Fulvio Apollonio. Verrà riproposta anche ad “Italiafil” in ottobre, in questo caso supportata da un allestimento su cui stanno lavorando ancora Morolli ed il tesoriere Danilo Vignati.

Quanto alla manifestazione di Milano della scorsa primavera, è stata sottolineata dall’approfondimento “Marco De Marchi - Uomo, filatelista, scienziato”, che ha coinvolto, fra l’altro, alcune realtà del Comune (prima fra tutte, il Museo del Risorgimento) e l’Istituto per lo studio degli ecosistemi di Verbania Pallanza, che fa capo al Consiglio nazionale delle ricerche. A proposito della famosa collezione, il lavoro di pulizia, ricondizionamento e registrazione tramite foto dell’esistente è stato completato. Ora i tecnici stanno lavorando alla messa on-line, propedeutica alla presentazione pubblica di tutto il materiale, ultimando quindi il progetto che ha visto l’Usfi capofila.

Un’altra attività sviluppata rispetto al passato è quella delle visite. Il 29 febbraio, oltre ai già citati uffici di Poste, i partecipanti hanno raggiunto il Museo storico della comunicazione ed il Polo bibliotecario, entrambi facenti capo al ministero dello Sviluppo economico. Il 7 maggio a Prato si sono aperte le porte dell’Issp. Altre iniziative sono in cantiere e verranno comunicate appena possibile.

Il socio Danilo Bogoni prosegue nel concretizzare il progetto “Filatelia nelle carceri” di cui l’Usfi è partner; il nuovo allestimento troverà un momento pubblico, aperto a tutti gli interessati, il 28 settembre.

Confermata la scelta dei premi. Così, nel 2015 sono stati attribuiti il “Fulvio Apollonio” a Bruno Crevato-Selvaggi ed il “Renato Russo” al libro “1866. La Terza guerra d’indipendenza. La posta militare italiana” di Lorenzo Carra, Diego e Gianni Carraro (editore: Associazione italiana collezionisti posta militare). Ora è stata la volta di “Aerofilia italiana 1884-1920. Dai pionieri dell’Aviazione agli «assi» della Grande guerra”, di Fiorenzo Longhi (Vaccari).

Il sito www.usfi.eu, gestito dal consigliere Renato Dicati, prosegue nella sua crescita, di volta in volta implementato attraverso aggiornamenti ed integrazioni.
Con i video realizzati per la De Marchi e quelli con le testimonianze dei soci del 1966 è stato aperto un canale Usfi sulla piattaforma Youtube.

Fabio Bonacina
presidente