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risponde Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

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I Tasso e la storia postale: i francobolli capovolti


Gent.mo Sig. Monticini,

nel ringraziarla sempre per la squisita e puntuale pubblicazione della sua rubrica, mi rivolgo a lei per sottoporle alcuni quesiti sulla necessità di definire ufficialmente l'esatta tiratura del libretto "I Tasso e la storia postale" emesso nel 1993 e sulla varietà (?) dei francobolli incollati in modo capovolto.
Gradirei al riguardo qualche su personale considerazione ed anche da parte dei suoi numerosi collaboratori, al fine di dissipare tali incertezze sulla esatta tiratura che si ripercuotono indirettamente sulla valutazione del libretto, con un allineamento univoco da parte degli editori dei cataloghi filatelici, nonché i quesiti inerenti le cause che hanno determinato l'incollaggio dei francobolli in modo capovolto, le quantità eventualmente riscontate sul mercato, la supposizione dell'esistenza di una seconda tiratura decisa all'ultimo momento.
In attesa di un suo cortese riscontro, le invio il mio scritto corredato dalle immagini.
Cordiali saluti

Ferdinando Morrone

 

Egregio signor Morrone,

come già sappiamo la tiratura effettiva di tali libretti o “carnet” non è 500.000 come descritto all’interno degli stessi ma fu deciso di stamparne 700.000, per cui la tiratura esatta dovrebbe essere quest’ultima. (Sull’Enciclopedico e su altri mercuriali e siti web è questa la tiratura segnalata). I libretti con le strisce di francobolli attaccati capovolti non sono molto numerosi per quello che ho visto sul mercato ed in varie aste, ma non si tratta di vera variante (poichè i francobolli non hanno niente di diverso) ma di un errore nella impilatura delle mazzette nella incollatrice. Naturalmente l’errore è umano: la bandella ai lati della striscia dei cinque valori da 750 lire ha la stessa misura e le mazzette andavano inserite capovolte per l’applicazione del “punto di colla” che serviva per l’applicazione del libretto stesso (o copertina) con una apposita macchina a rulli gommati, per cui era molto facile che l’addetto potesse capovolgere da dx a sx tali strisce e l’incollatura veniva per così dire “rigirata”, e .....

.....non ho riscontri certi per ribadire che sia stata effettuata una seconda tiratura di tali carnet. Ho varianti di mancanza dell’oro sulla copertina, di colori fuori registro nei francobolli più o meno accentuati e francobolli leggermente più larghi 41,5 mm anzichè 40 mm per errore nel taglio delle “solite” strisce. Non altro.

Un cordiale saluto,

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

 

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