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l'Anno Internazionale della Chimica

 

1° francobollo                                          2° francobollo
i 2 francobolli si trovano sulla stessa busta

E’ un’accozzaglia di colori:
1° fb: Molecola in basso a sx è di colore rosa e non rosso e quelle appoggiate sopra sono di colore azzurro e non nero
Molecola in basso a dx è di colore marrone e non rosso
Dietro la provetta la molecola nera è diventata azzurra.
2° fb: Molecola in basso a sx è di colore marrone (colore invertito rispetto al 1° fb) e quelle legate a fianco sono di colore azzurro e non nero
Molecola in basso a dx è di colore rosa e non rosso (colore invertito rispetto al 1° fb)
Sembra che tutte le molecole proiettino un’ombra bruna sullo sfondo rispetto al fb emesso

Al momento non riesco a vedere altri scempi su questi francobolli, ma come si dice a Napoli:
“QUATTRO OCCHI VEDONO MEGLIO DI DUE”!!!!!

Francobollo emesso in data 11 settembre 2011

Questa è la busta “incriminata” (mi è stata consegnata stamattina 23 febbraio 2012)


 

Antimo D'Aponte

 



Gent.mo sig. D’Aponte mi congratulo per la sua accortezza visiva! Anche io mi sono accorto di queste varianti o meglio piccoli difetti che capitano specialmente nei francobolli stampati su carta adesiva di questo tipo. Mi spiego meglio. Il francobollo in questione è stampato in rotocalcografia su carta bianca autoadesiva tipo Kraft monosiliconata da 60 g/mq. L’adesivo al verso è di tipo acrilico ad acqua e distribuito in quantità di 20 g/mq. Il problema è appunto la “siliconatura” della carta che non determina l’ancoraggio uniforme dell’inchiostro sulla stessa superficie in fase di stampa. La struttura molecolare disegnata sul francobollo è stampata a cinque colori e se alcune parti di stampa sono carenti per esempio del giallo, allora il rosso sarà magenta o rosa ed il verde sarà azzurro; i colori che vediamo sono una somma di colori primari ottenuti tramite la selezione e la retinatura dell’immagine da stampare tramite il procedimento rotocalcografico e cioè un tipo di stampa ad incavo o incisione. Il silicone non facilita l’assorbimento dell’inchiostro sulla carta e crea questi difetti. Al Poligrafico si dovrebbero essere accorti di questo inconveniente in quanto si hanno sempre più emissioni adesive ed in caso contrario ne risentirebbe la qualità dei francobolli emessi dal nostro Istituto. In allegato una foto a forte ingrandimento di un particolare del citato francobollo dove si nota il difetto di stampa che le ho descritto.

 

 

Franco Moscadelli

www.francomoscadelli.it
 

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