Cronache dentellate

Due premi dalle amministrazioni postali per le nozze d’oro del Premio Asiago d’arte filatelica

Danilo Bogoni

Il Premio internazionale Asiago d’arte filatelica vola verso l’edizione delle nozze d’oro, la numero cinquanta ospitata il 5 luglio, come da tradizione, nella Sala Consigliare, detta anche Sala dei Quadri, e si appresta a sua volta a ricevere una serie di premi. La cartolina postale, con francobollo quindi prestampato, da parte del Portogallo. “Intendiamo effettuare la cerimonia del giorno di emissione proprio nell’Altopiano”, ha assicurato Raul Moreira, responsabile della filatelia delle Poste lusitane. Le quali hanno sempre guardato con attenzione al Premio Asiago, ricordato nel 1982 con uno speciale annullo, mentre il loro nome è stato scritto più volte nell’albo d’oro della manifestazione promossa dal Circolo filatelico e numismatico Sette Comuni con l’appoggio dell’Amministrazione comunale e della prestigiosa Accademia Olimpica. Il primo trofeo conquistato dal Portogallo porta la data del 1977, il più recente è stato invece assegnato lo scorso anno.


Il foglietto del Portogallo premiato nel 2019

Con una integrazione al programma in precedenza predisposto, il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino, ha decido di onorare il Premio Asiago con una apposita emissione. “Meritatissima – assicura Gioia Giardi, riconfermata alla guida dell’Ufficio filatelico e numismatico del Titano - visto che premia l’arte applicata al francobollo”. In passato la più piccola Repubblica del mondo, che dal 1981 è presente al Premio con un proprio ufficio postale che timbra la corrispondenza in partenza che appositi annulli d’artista – esaltazione marcofila dell’arte e della bellezza – aveva festeggiato il ventennale dell’Oscar della filatelia con una splendida busta postale con francobollo prestampato, firmata da Marzia Fulchieri e dominata da una veduta mozzafiato di Asiago.


750 L. - Panorama di Asiago e stella alpina

L’Accademia Olimpica, che ha l’onore di presiedere l’iniziativa – sottolinea il suo presidente Gaetano Thiene – è orgogliosa del crescente che questo premio ha conseguito negli anni. Un evento – prosegue – di globalizzazione della cultura filatelica, che pone Asiago al centro dell’ammirazione del mondo intero, premiando la geniale creatività di un francobollo o di una cartolina postale, per consegnarla alla storia”.

Soddisfazione per i riconoscimenti al Premio internazionale Asiago d’arte filatelica è stata espressa anche dal sindaco, Roberto Rigoni Stern. “Si tratta – ha detto - di un risultato che premia il prestigio dell’Asiago filatelico e con esso l’attività svolta con passione e dedizione dal Circolo filatelico e numismatico Sette Comuni”. Non nasconde il suo giusto compiacimento Maurizio Stella, che per conto del Circolo coordina il Premio e che all’annuncio dei due prossimi omaggi postali, rammenta come nel corso degli anni l’Italia nel 1995 e nel 2010 abbia onorato il Premio con due cartoline postali, senza dimenticare quelle della Romania del 1999 e della Slovacchia del 1999. Nel 2005 dall’Argentina è arrivato un annullo con il quale le Poste di Buenos Aires festeggiarono localmente il trofeo ricevuto per l’emissione ambientalista che metteva i risalto, ricorrendo ad un “vuoto” di materiale altamente significativo, il grave problema dell’incendio boschivo.

A proposito di boschi e a “testimonianza della sua continua attenzione per l’Altopiano – anticipa Gaetano Thiene – per il prossimo giugno l’Accademia Olimpica ha in programma un convegno scientifico sulla calamità Vaia”, la sera del 29 ottobre 2018 una tempesta improvvisa con pioggia e raffiche di vento, che prese appunto il nome di Vaia, abbattè in cinque ore milioni di alberi.

La Sala dei Quadri del Palazzo comunale di Asiago, che a luglio di ogni anno ospita
il Premio internazionale Asiago d’arte filatelica (foto d’archivio)