IL DECALOGO

 

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IL DECALOGO
dell'acquirente on-line
2. - NON FIDARSI SEMPRE DELLE "STELLE" E "MEDAGLIE"
DI QUALITA' DEI VENDITORI
a cura di Lorenzo OLIVERI


Le principali case d'asta on-line hanno istituito un sistema di valutazione delle operazioni di compra-vendita, per fornire dati sul livello di affidabilità dei partecipanti. Qui mi interesso dei venditori e cercherò di fornire qualche consiglio agli acquirenti. Avendo ormai circa 23.000 valutazioni, come acquirente, tra eBay e Delcampe, penso di essermi fatta una certa esperienza nel settore.

Il primo problema è la tempistica delle valutazioni o feedback. In nessuno dei due siti vi è l'obbligo per il venditore di anticipare la valutazione rispetto al compratore. Ho più volte proposto, inutilmente, di inserire questo obbligo, partendo dalla considerazione che la vendita consta di due momenti cronologicamente distinti:

PRIMA l'acquirente procede al pagamento di quanto acquistato (personalmente cerco sempre di farlo appena ricevo la fattura) e con questa operazione lo stesso acquirente ha adempiuto a TUTTI i suoi obblighi;

SUCCESSIVAMENTE il venditore invia quanto pagato.
Non vedo, pertanto, per quale motivo la valutazione del compratore dovrebbe precedere quella del venditore (il quale può solo esprimersi sulla rapidità e correttezza del pagamento e pertanto ha a disposizione tutti gli elementi per procedere a dare la sua valutazione).

Eppure spesso si trovano dizioni come la seguente: PER RISPETTO RECIPROCO RILASCIO FEEDBACKS o VALUTAZIONE A TRANSAZIONE COMPLETATA, E DOPO IL VOSTRO GIUDIZIO.

Personalmente non capisco il "rispetto": io penso che il venditore consapevole della bontà del materiale messo in vendita non "teme" una valutazione negativa e rilascia per primo il suo giudizio (e infatti molti dei venditori da cui acquisto, specie stranieri, rilasciano subito la valutazione, appena ricevuto il pagamento). Se poi qualcuno ha la coda di paglia... Quindi, in questi casi, consiglio PRUDENZA.

Su eBay da qualche tempo il problema di eventuali "ritorsioni" è superato, in quanto per un venditore è diventato impossibile assegnare una valutazione contrassegnata come "negativa", mentre resta tutt'ora aperto su Delcampe.

Mi sono dilungato su questo argomento perché penso che una tempistica come quella da me proposta renderebbe le valutazioni più "veritiere". Comunque, se non conoscete il venditore, una attenta lettura dei giudizi ricevuti (anche se positivi) potrebbe aiutarvi prima di procedere all'acquisto.

E veniamo a "stelline" e "medaglie". Anche qui bisogna fare molta attenzione e capire bene il loro valore.

Per le stelline, che su eBay costituiscono una ulteriore fonte di valutazione rispetto a diverse caratteristiche del venditore, credo che sarebbero comunque più attendibili se si usasse la tempistica sopra indicata.

Le medaglie, invece, dovrebbero rappresentare una garanzia assoluta per l'acquirente (Venditore Affidabilità Top), ma, in effetti, vedremo che non è sempre così. Su quali basi vengono attribuite? I parametri presi in considerazione sono i seguenti: Account eBay, Volume delle vendite, Feedback, Percentuale di difetti, Percentuale di controversie risolte a tuo sfavore.

Tutto bene, se non fosse che si fregiano della 'medaglia di affidabilità' anche molti dei venditori per i quali ho segnalato la vendita di molti francobolli falsi! Riproduco un caso emblematico: un venditore per il quale ho fatto a eBay centinaia (sì, centinaia!) di segnalazioni di messa in vendita di francobolli falsi (poi regolarmente venduti!).



521 euro per un annullo disegnato a mano e ben 117 offerte! (lotto segnalato a eBay).

Potete andare a rileggere il mio articolo "Sconfitto 3000 a ZERO", dove avevo già affrontato questo argomento, e vedrete quante "medaglie" figurano accanto ai casi clamorosi citati...

Perché eBay non tiene conto anche di questo tipo di segnalazioni? La risposta sulla politica di eBay l'ho già data nell'articolo sopra menzionato.

In questi casi le MEDAGLIE rischiano di trasformarsi in PATACCHE, e "pataccari" nel giro filatelico non ne sono mai mancati!


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